DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] fu poi trasformato in foglio settimanale dove si dava notizia di studi di storia antica e di antiquaria. Al periodico, che di Palermo, su fondi del Grande Archivio fino allora pressoché inesplorati. Per la ricchezza delle informazioni, per lo stile ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] scriveva sulla Voce Mazziniana,foglio ravennate fondato dal Giusquiano; in seguito collaborò a La Provincia di Ferrara,giornale democratico fascista di Ferrara, nella quale il B. ordinava ai suoi gregari ferraresi bandi e bastonature "distile". ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di una congrega sudamericana), il rapporto con il Cuneo e con il giornale da lui diretto (un foglio Ridley, p. 724). Temperamento lirico, dotato di una sensibilità poetica riecheggiante lo stile foscoliano, facile verseggiatore in sonetti e odi ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] capace di liberare l'Italia dal fascismo. Inoltre, sin dall'esordio l'A. dimostrò uno stiledi direzione, fatto di nel novembre 1931, di promuovere la pubblicazione di un foglio unitario, concedendo un margine di autonomia di giudizio agli alleati, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di letteratura e di storia si arrestavano all'età napoleonica, dette precoce inizio alla sua attività di agitatore con un foglio Giovanni Pedrotti, della Società alpinisti trentini, il B. stilò un appello al re d'Italia, invocando l'intervento dell ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nell'aprile 1848 divenne direttore della Gazzetta livornese, un foglio che con lui assunse una decisa coloritura democratica e populista, XVI (Pisa 1853), sul cui stile effettistico, "vago del mostruoso" ma di un mostruoso puramente esteriore, si ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] venne arrestato per aver redatto e distribuito il foglio clandestino Sotto il barbaro dominio fascista. Condannato a otto mesi di reclusione, beneficiò di un’amnistia e divenne bersaglio di ripetute violenze squadriste. A seguito della promulgazione ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] nome di Raimondi, il L. ebbe parte attiva della Resistenza romana, impegnandosi nella stampa del foglio azionista uno stile piano, realistico e sintetico, che nonostante la drammaticità degli eventi narrati non rinunciava all'apporto di una concreta ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] volontario, accrebbe il suo peso all'interno del foglio romano, fino a dirigerlo di fatto, anche perché il direttore, I. C un pentimento di pensiero o distile" (Modigliani, p. 88). Nel marzo del 1930 fece del Becco giallo l'organo semiufficiale di G. ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] E. Mecca, del periodico Cajo Gracco. Fogliodi chiara ascendenza repubblicana, il Gracco svolse durante la e con lo pseudonimo di Japhet ebbe modo di presentare al pubblico un nutrito gruppo di liriche, improntate a uno stile "meno verista e più ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...