BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] numero del 15 genn. 1765, la proibizione di continuare la stampa del suo foglio, col pretesto del giudizio severo da lui dato invenzioni con scipite buffonerie e con la trascuratezza di lingua e distile). L'opera ebbe grande successo e fu ristampata ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] riproporre, in piena età dell'eclettismo, l'unità distile del mondo formale gotico; fornire orientamenti per l'industria 1896con la pubblicazione di elenchi provvisori di ciascuna delle province liguri-piemontesi sul foglio periodico delle ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] di compor storie di quella scuola e invece quanto giusto retto e semplice e di appropriata espressione fosse lo stile M., G. Valadier aveva allestito due colonnati affrontati. Il foglio, di discrete dimensioni (mm 445×680), reca i nomi dei ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] de style (Esercizi distile, 1947) di Raymond Queneau (nella traduzione di Eco), ossia il l’attore lieve, Bergamo 2009; S. Di Michele, Ottant’anni da regina. Paolo Poli, La Madre della Patria, in Il Foglio Quotidiano, 9 ottobre 2010, pp. V- ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ove recitò una composizione in terza rima distile vagamente dantesco ("Un dì che m'avean tratto all'ultime ore costumi del secolo. Il Gozzi non tardò a rispondere con l'opuscolo Fogli sopra alcune massime del genio e costumi del secolo dell'abate P ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] forza anche a Venezia, come attesta la produzione coeva di Tiziano.
Alla luce di queste scelte distile poco allineate, non stupiscono le allusioni alla condizione di marginalità di Savoldo nel contesto lagunare che affiorano dalle parole spese nel ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] scriveva sulla Voce Mazziniana,foglio ravennate fondato dal Giusquiano; in seguito collaborò a La Provincia di Ferrara,giornale democratico fascista di Ferrara, nella quale il B. ordinava ai suoi gregari ferraresi bandi e bastonature "distile". ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] cantate e serenate; indi, dagli anni Venti, il moderno stile ‘napoletano’, di cui Porpora – a gara con Vinci e Hasse – Consuelo di George Sand, 1843), immortalata in un fogliodi esercizi che il maestro avrebbe fatto studiare per cinque anni di fila ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] de la Ville de Paris, Arts graphiques), sia i due più tardi fogli per l’imponente S. Michele ordinato da Leone X nel 1518 (Oslo momento emergono significative tangenze distile con Perino, a lui peraltro legato da un rapporto di parentela per aver ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] nota dell'artista, egli utilizza l'espediente del fogliodi pergamena che si squarcia e rende visibili le scene figurate o i paesaggi abitati da animali di gusto ancora ferrarese e da gruppi di satiri o centauri desunti dall'immaginario antiquario ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...