DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] lavoro era quello che propriamente venne ad affermarsi come organizzazione dimassa.
Il Circolo nacque del resto come interstizio tra la lega in cui, tra l'altro, prendeva forma un massiccio flussodi emigrazione dal Sud al Nord. Il D. continuava a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della Società nazionale, puntavano su una dimostrazione dimassa, i rappresentanti dell'aristocrazia liberale volevano limitarsi per organizzare una più adeguata base logistica all'accresciuto flussodi uomini e mezzi.
Il D. era impegnato anche ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] migrazioni dimassa - soprattutto da Modena e da Reggio - determinate dalla carestia, devastazioni di proprietà e di pressioni veneziane e pontificie. E. oscillava seguendo il flusso degli eventi politici ed offrendosi regolarmente come mediatore ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] la politica italiana era ormai dominata dai grandi partiti dimassa e i socialisti non potevano competere con Democrazia cristiana di potere dello Stato in funzione di un intervento diffuso sul territorio" per liberare un nuovo flussodi ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] insieme con il cardinale Giovanni Salviati e la marchesa diMassa, Ricciarda Malaspina. è dunque probabile che a questa ingerenza negli affari spagnoli ma al dirottamento del flusso dei metalli preziosi spagnoli provenienti dal Nuovo Continente ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] un rinnovamento dei metodi di lavoro che ampliasse il flusso delle idee e la vita per il partito, cit., pp. 25-34; E. Perna, Dalla liberazione di Roma ai movimenti dimassa..., in Il partito comunista a Roma dalla fondazione al 1976, Roma 1984, pp. ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato diMassa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] compare nelle Rime del poeta pisano Annibale Nozzolini (edite a Lucca nel 1560), dedicate appunto al marchese diMassa. Nel Dialogo del flusso e reflusso del mare il letterato aretino Girolamo Borri scrisse che l'argomento trattato era stato discusso ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] della contea della Massa Trabaria. Quanto ai legami di consanguineità - la nonna paterna di Gentile era zia di Guidantonio - Martino e meglio pagato d'Italia. Donde l'animante flusso dell'oro che permette la possente risemantizzazione urbanistico- ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di transito della monarchia asburgica, cioè di una grossa entità statale ed economica di circa 60 milioni d'abitanti, e il punto di partenza di un flusso risorse in uno schema di deflazione monetaria, obbligato a sostenere le masse dei titoli delle ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] con Carlo. In tal modo si impedì che la massadi manovra, costituita dai ceti minuti, fosse utilizzata dalla parte di interrompere il flusso dai tradizionali centri di approvvigionamento. Nel 1276, nel momento più critico per il rifornimento di ...
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flusso1
flusso1 s. m. [dal lat. fluxus -us, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto, e, con valore concr., la quantità stessa di liquido,...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...