. In economia politica hanno notevolissima importanza la bilancia commerciale e la bilancia dei pagamenti. Col primo nome s'intende genericamente il bilancio del dato e dell'avuto da una collettività nei [...] pareggio.
Nuove difficoltà sorgono nel 1928. Continua la flessione delle rimesse degli emigranti e delle spese dei forestieri del tesoro: controvalore in lire del complessivo importo nominale di tutti i prestiti contratti all'estero, compreso il ...
Leggi Tutto
PNEUMATICO (fr. pneumatique o semplicemente pneu; sp. neumático; ted. Luftreifen; ingl. pneumatic tyre)
Sergio VITTORELLI
Cerchione elastico, applicato alle ruote di alcuni veicoli (principalmente automobili, [...] , che protegge di fianco la carcassa senza ostacolarne la flessione e il raffreddamento.
Nei primi pneumatici il battistrada era ad es., 5,25-17); il primo numero dà la corda nominale del pneumatico, in pollici e centesimi di pollice, il secondo il ...
Leggi Tutto
(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] finanza statale. L'ampia elasticità dei possibili contenuti della nominale funzione di correzione e revisione dei tempi e modi ai trasferimenti, mentre gli investimenti pubblici hanno subito una flessione solo recentemente in via di recupero. La tab. ...
Leggi Tutto
La b. ha subìto in Italia un mutamento abbastanza profondo nel suo funzionamento strumentale, in seguito all'entrata in vigore, alla data del 1° luglio 1956, dell'art. 17 della legge 5 gennaio 1956, n. [...] la sede legale; b) la specie, la quantità e il valore nominale dei titoli, con l'indicazione dell'emittente; c) la data dell' azionarî ha seguito fasi alterne di ripresa e di flessione, prima di orientarsi decisamente al rialzo a partire dalla ...
Leggi Tutto
Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] commercio estero del Paese considerato. Il tasso di cambio effettivo nominale, corretto per la differenza tra l'incremento dei prezzi (o concorrenti: in aumento o in impercettibile flessione, laddove questi ultimi registravano invece variazioni ...
Leggi Tutto
Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] tradizionali della grammatica sanscrita, e procedendo dallo studio delle radici a quello della declinazione pronominale e nominale, della flessione verbale, e della formazione delle parole, il B. trova ciò che i sistemi morfologici di ciascuna ...
Leggi Tutto
Parte del discorso che definisce una qualia. Formalmente l'aggettivo ha comune col nome (v.) il tipo di flessione, se ne distingue per la "mozione", cioè per la capacità di assumere indifferentemente suffissi [...] una sola area linguistica si trova un arricchimento della sua flessione, e precisamente in quella slava-baltica-germanica. Al tipo carattere sintattico pei avvicinarsi al tipo della composizione nominale. Al di fuori delle lingue indoeuropee sono da ...
Leggi Tutto
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, [...] o radice verbale), determinate sul piano grammaticale da desinenze speciali (desinenze verbali). La flessione verbale si contrappone a quella nominale o declinazione.
Come categoria linguistica, il v. è suscettibile di determinazione secondo criteri ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] nell’art. 2567 c.c.
Linguistica
In grammatica, ogni parola che segua la flessione detta appunto nominale, cioè la declinazione (in contrapposizione alla flessione verbale o coniugazione): non solo quindi il sostantivo, ma anche l’aggettivo e ...
Leggi Tutto
Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] n., anche per indicare la moneta stessa di un determinato valore nominale); salario n., la somma di denaro percepita dal lavoratore (in per particolari esigenze.
Linguistica
Declinazione o flessione n., appartenente alla categoria del nome inteso ...
Leggi Tutto
nominale
agg. [dal lat. nominalis, der. di nomen -mĭnis «nome»]. – 1. Del nome, come categoria grammaticale: suffissi n., quelli che servono alla formazione del nome; declinazione o flessione n., appartenente alla categoria del nome inteso...
flessione
flessióne s. f. [dal lat. flexio -onis, der. di flectĕre «piegare», part. pass. flexus]. – 1. L’atto di flettere, di piegare; con questo sign. attivo, quasi esclusivam. con riferimento agli arti: f. di un dito, f. delle braccia,...