BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] de Barol, Turin 1884, pp. 41-43; G. Lanza, La marchesa Giulia Falletti di Barolo nata Colbert, Torino 1892, p. 25; V. Fiorini-F. Lemmi, Il periodo napoleonico (1799-1814), Milano 1918, pp. 412, 893; L. Di Breme, Polemiche, introd. e note di C ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] al Diz.... di C. Frati, I, Firenze 1957, p. 40 (erroneamente Angelini M.). Su Giuseppe, cfr. anche V. Fiorini, Catalogo illustrativo dei libri, documenti.... II, Bologna 1897, passim; T. Casini, I deputati al Congresso cispadano, in Riv. stor ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] (che nel relativo decreto lo definisce "sapiens vir et dilectus i" "iudex maleficiorum Mediolani et Comitatus", con uno stipendio di 100 fiorini a semestre; che il 24 maggio 1393 fu sostituito per sei mesi, in forza di un decreto comitale, dal pavese ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] , di insegnare nell'anno accademico 1429-30 filosofia morale e naturale nello Studio di Siena, con un compenso annuo di 90 fiorini, ricevendo la conferma per l'anno 1430, con l'obbligo di leggere teologia nei giorni festivi.
Questi anni senesi furono ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] dare al Barignano, uomo onestissimo e di gran fama, dopo il rimanere stroppiato nel correre le poste per la Corte, dieci fiorini di pensione, non sapendo, né potendo vituperallo con altro?" (P. Aretino, Ragionamenti delle corti, a cura di G. Battelli ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] le sorti dello Studio patavino. Nella nuova sede però, dove pure nel 1523 per l'aumento delle retribuzioni percepiva 100 fiorini (ma il Becichemi veniva a percepirne 140: M. Sanuto, I Diarii, vol. 35, Venezia 1892, col. 182), rimase soltanto quattro ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] titolo di consigliere aulico alla Camera dei conti dei Paesi Bassi austriaci, con una pensione di 2.000 fiorini.
Intanto, tramite il "Hoftheaterintendent" conte Giacomo Durazzo, già ambasciatore di Genova alla corte imperiale, stringeva amicizia con ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] visionaria del barocco.
Ancora nel novembre dello stesso anno il G. ricevette dall'amministrazione del conte Traunschen a Petronell 40 fiorini e 10 barili di vino per statue da porre sulle fontane nel cortile del castello e del giardino, ma nel ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] 1525. Il 4 dic. 1514 gli fu di nuovo assegnata dal Comune la condotta di grammatica - con l'onorevole salario di 100 fiorini più l'abitazione -, che esercitò fino al 30 apr. 1521. In occasione del passaggio in città del pontefice (20-22 nov. 1515 ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] di Vienna, in qualità di strumentista nella cappella musicale dell'imperatore Ferdinando III, e con uno stipendio di 105 fiorini. Da una lettera inviata da Vienna all'Orsucci (Arch. di Stato di Lucca) sappiamo che arrivo nella capitale asburgica ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...