DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXXXIX (1980-81), p. 254; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di V. Fiorini, Firenze 1962, pp. 200-205; F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1850, II, p. XLIV; G. Levi, Bonifazio VIII e le ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] se lui vuole andare, che gli farebbe dare ducati 700 venetiani; non so se sia vero; in somma spingendolo al prezzo lui vuole fiorini I.200 di studio" (Fabroni, pp. 193-194 n.).
Il D. aveva abbandonato Pisa nel 1484 prima per Siena, dove figura come ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] cedono poi il posto al riso.
Commercio. - Nel 1929 (anno normale) le importazioni hanno raggiunto un valore di 1.088.546.000 fiorini (696.105.000 a Giava); le esportazioni 1.453.742.000 (715.167.000 a Giava). Tra i paesi che importano dalle Indie ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] accademico 1449-50. Nel 1454 Luca tenne invece la lectura extraordinaria iuris civilis, con un salario che ammontava a 600 fiorini, salario confermatogli anche nel 1456. Non si hanno più notizie sul suo conto fino al 1477, quando gli ufficiali dello ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] il novembre 1317, nel settembre 1321 tornò nella sua città, condotto all’insegnamento del diritto canonico con lo stipendio annuo di 260 fiorini d’oro.
Tra la primavera e l’estate di quell’anno i suoi concittadini avevano favorito in tutti i modi l ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] polemiche scientifiche. A Torino il C. raggiunse in breve la cattedra primaria di ius civile, con lo stipendio di 700 fiorini, ch'era il più elevato dell'università. Rimase allo Studio sino alla crisi provocata nel 1536 dalle operazioni militari di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . di Stato di Siena, Studio,Deliberazioni, fasc. 2, f. XVIIv).
Il 4 apr. 1480 è comunque condotto a leggere, con lo stipendio di 300 fiorini, per altri dieci anni in Siena; e la sua è la più alta paga di tutta la facoltà. Ma il 3 nov. 1481, "cum ex ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 1393 (Cod. dipl. Univ. Pavia, I, nn. 252, 305, 366,430,pp. 117, 151, 184, 220), il C. riceve uno stipendio di 300 fiorini l'anno, indubbiamente elevato, ma certo rispondente ormai alla sua fama di giurista e alla sua posizione di uomo di fiducia dei ...
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BECCHINI (Bettini), Galvano (Galvano da Bologna)
Luigi Prosdocimi
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Addottoratosi, qualche anno avanti il 1361, in diritto canonico presso l'università [...] studi di diritto canonico. A Pécs il B. iniziò i suoi corsi nel 1371; godeva allora di un lauto stipendio (ben 600 fiorini d'oro) e di altre ricche rendite che gli venivano erogate sui beni della mensa vescovile. Tali privilegi vennero sanzionati e ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] dei castelli di Roselle e di Ischia d’Ombrone e nel 1293 fu uno dei procuratori inviati a Firenze per restituire 4684 fiorini anticipati a Siena per la «taglia» di Toscana del 1289. Nel 1295 fu inviato dal Comune a Bonifacio VIII per dirimere la ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del peso di g 3,54, della bontà di 24 carati,...