SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] già a partire dalla metà degli anni Settanta, seconda soltanto a New York come centro del commercio e della finanza internazionale, grazie anche alla posizione baricentrica occupata in un mercato che vede Tokyo crescere come una delle più importanti ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] di fatto tutti i principali poteri ai membri delle famiglie patrizie delle confederazioni municipali.Lo sviluppo del commercio e della finanza raggiunse l'apice intorno al 1350, quando iniziò una lunga fase di crisi, che si protrasse fino al sec. 16 ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] a punto un impianto stellare verso il quale confluivano le convesse volumetrie dei nuovi palazzi del commercio, della finanza e del gran mondo internazionale.
Quella per il liberty fu una passione costante che seppe governare; comprendendone il ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] cda di queste imprese sedevano come fiduciari della BCI i direttori della filiale torinese M. Gianzana e V. Rol, insieme col finanziere E. Pollone e col banchiere C. Parca, l'uno consigliere della BCI, ma anche collega del F. alla Cassa di risparmio ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] che il pittore, se non le opere, veniva da Roma. Anche una Maddalena penitente, oggi presso l'Intendenza di Finanza di Arezzo, partecipa delle stesse ricerche, che sembrano presupporre un rinnovato contatto con l'ambiente di origine, in particolare ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] di fondere tutte le serie di monete auree conservate alla Zecca il C. richiamò l'attenzione del ministro delle Finanze, Giuseppe Prina, sull'interesse, si direbbe, particolarmente importante di taluni esemplari. E con decreto del 20 dicembre ottenne ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] del marmo: cappelle, altari, statue, fontane e apparati decorativi per i palazzi e le chiese della città, in "Genua abundat pecuniis". Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII e XVIII secolo (catal.), Genova 2005, pp. 205-217; Id., Un esempio di ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] a mettere in scena opere australiane, preferendo il già collaudato repertorio classico inglese. E non sono stati i finanziamenti statali e il supporto dei teatri, solo in seguito fondamentali, a provocare quell'esplosione di opere teatrali della ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] 'arte nei luoghi deputati e i meccanismi più riposti dei consumi di massa. Negli anni Novanta, mentre severe misure di finanza pubblica costringono ovunque sempre più l'intero comparto ad una visibile deriva verso il mercato del tempo libero, i Paesi ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] s'accompagna alla formazione d'un imponente patrimonio coincidente con l'aprirsi di falle sempre più rovinose nella finanza pubblica travolta e squassata dall'incontenuto andazzo spendereccio dei duchi, malamente tamponato dal ricorso a prestiti ...
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finanza1
finanza1 s. f. [der. del lat. finis «fine2», con la terminazione -anza di altre voci di derivazione provenz.]. – Parola usata anticam. in alcuni dei sign. di fine2, e in partic.: termine, cessazione (per es., in Iacopone, questa lutta...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...