GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] con le risorse finanziarie disponibili, e quindi dalla necessità di scegliere tra uno schema difinanziamento selettivo, che scommetteva su alcuni settori di punta, e uno schema difinanziamenti "a pioggia" che, non compromettendosi con scelte a ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] e sempre più estesi dal presente governo"; infine il riordinamento della finanza locale: un suo "Progetto per centralizzare l'esazione dei diversi rami d'introito a favore del Comune di Milano", nel quale si auspicava l'unificazione delle imposte e ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] (15 febbr. 1901-3 nov. 1903), messo dopo pochi mesi in difficoltà dai progettidi modifica dell'ordinamento tributario presentati dal ministro delle Finanze L. Wollemborg e contrastati dal Giolitti, ministro degli Interni, per timore della reazione ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] era maggiormente propenso a risolvere con le armi la crisi, non osò respingere il progettodi Mussolini e la Conferenza fu così avviata su di un binario pacifico.
L'allineamento italiano con gli orientamenti nazisti si era intanto andato pronunciando ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] e scientifici. Tuttavia, riuscì a predisporre il progettodi bilancio per il 1894, con il quale intendeva avviare il risanamento delle disastrate finanze comunali (cfr. Le finanze del Municipio di Catania. Relazione al Consiglio comunale, Catania ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] delle finanze pubbliche, il C. proseguì e svolse con diligenza e rigore l'opera di riordinamento finanziario intrapreso dal 1891. La preoccupazione politica che dominò il ministero non permise al C. di attuare le importanti riforme che progettava ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] e Storia del Regno di Napoli (in Rivista st. it., XLIII[1926], 4, pp. 229-248) il proprio progettodi lavoro storico. Con maggior col riordinamento della finanza, promosso dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una grande politica ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] 1919 al febbraio 1923 fu ispettore generale della guardia difinanza e venne quindi collocato a disposizione per ispezioni. . Egli, infatti, elaborò nel gennaio 1924 un progettodi "ingranamento" della Milizia nell'esercito duramente avversato dall ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] si impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlo d'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, di crisi non solo a causa delle guerre e delle tensioni provocate dall'interdetto, ma anche perché la finanza ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] un ministero Cialdini. Successivamente, quando Sella ebbe l'incarico di ministro delle Finanze nel gabinetto Lanza, fu relatore della commissione che doveva esaminare il progettodifinanza presentato.
Dal dicembre 1870 al novembre 1871, nella prima ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...