CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] all'artista di parte dei beni dei Gallo (Arch. di Stato di Milano, Finanza,Confische, fascicolo di Alicarnasso di pretta indole rinascimentale, non lombarda ma bramantesca, da accostarsi alla chiesa di S. Magno a Legnano; il Progettodi teatro ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Questi, insieme col goriziano Trgouski dom, oggi Intendenza difinanza 1903-1905), sono generalmente indicati come gli edifici la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una sequenza diprogetti che copre oltre mezzo secolo.
Quella sfortunata fatica ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] – industriale biellese attivo nel settore tessile, nonché uno dei protagonisti della finanza italiana – l’incarico diprogettare la nuova sede dei propri uffici da costruirsi su di un lotto d’angolo lungo corso Vittorio Emanuele II.
Pagano, che ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] rispettivamente presso il Museo civico di Belluno ed il comando della guardia difinanzadi Venezia). Ma le esperienze Roma neoclassica e il suo ruolo, con Hayez, nei progetti culturali di Canova e Cicognara, il D. rivestì un ruolo fondamentale ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] una Maddalena penitente, oggi presso l'Intendenza diFinanzadi Arezzo, partecipa delle stesse ricerche, che sembrano o preceduto dal giovane Berrettini, deve legarsi al grande progetto, poi lasciato cadere, della decorazione della cappella Paolina ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] gli stessi uffici presentassero progetti completi, come era gia richiesto ai privati (Atti del Consiglio comunale di Torino, 1915, p. 230). Il 6 genn. 1916 il C. criticò i lavori per il palazzo dell'Intendenza difinanzadi Torino; in quell'occasione ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...]
Nominato ingegnere dell'I. R. - Intendenza difinanza, eseguì (1826) la ristrutturazione degli uffici della Dogana (via Marsala, parzialmente demoliti nel 1930 circa); nel disegno diprogetto (Brescia, Musei civici) l'edificio appare caratterizzato ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] cardinale.
Sfruttando i legami con il mondo curiale e con la finanza genovese operante sulla piazza, in breve il padre del G. si Oltre che dal punto di vista del progetto culturale, la Galleria Giustiniana costituisce un'impresa di primo piano per la ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] delle società legate ai Leumann di cui la BCI era stata tra i principali finanziatori, avendo tra l'altro partecipato primo conflitto mondiale, il F. maturò la decisione di smettere diprogettare, "deluso dalla incompatibilità tra ciò che doveva fare ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] il progettodi Antonio Federighi. Durante il papato di Pio II ottenne comunque diversi ordini di grande Becchis, Incoronazione di Pio II, in Le biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [Luca Cordero di Montezemolo] si è augurato...