L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] indifferenti verso le questioni teologiche, essi finirono per leggere il cristianesimo soprattutto come una filosofiamorale, alla quale riconoscevano, in particolare, un importante significato educativo e civilizzatore. Il cristianesimo fu ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] vista del movimento dei ‘clerico-liberali italiani’, o quello del gesuita Carlo Passaglia, diventato professore di filosofiamorale all’università di Torino69.
Alla vigilia dell’Unità, le titubanze delle classi dirigenti moderate furono sbaragliate ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofiamorale sarà... [...] «sarà la teologia stessa» (l’affermazione suscita le rimostranze dello stesso Amerio, nel commento al passo seguente):
«Ma questa filosofiamorale ha le sue basi nella ragione e nella coscienza; porta con sé il suo proprio convincimento; e dopo avere ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Di lì a poco, il testo fu messo all’Indice, ma Passaglia fu ricompensato da Cavour con una cattedra di filosofiamorale a Torino, e successivamente con un seggio al Parlamento italiano. Le scelte di Passaglia, molto discusse in quei giorni, sortirono ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] la definitiva chiusura di Pio IX nei confronti del neonato Stato italiano. Gli verrà conferita, a Torino, la cattedra di filosofiamorale presso l’Università. Non rinuncia però alle sue speranze di un possibile accordo tra lo Stato e la Chiesa; per ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] tre relazioni introduttive tenute rispettivamente da Bruno Forte, ordinario di Teologia dogmatica, da Armando Rigobello, ordinario di Filosofiamorale, e dal cardinale Pappalardo51.
L’intervento di Forte fornì la cifra storica e teologica. Al centro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] possono raggiungere. La settima parte, in conclusione, estende il programma alla filosofiamorale.
La moltiplicazione delle specie
Il progetto di Grossatesta riguardo alla filosofia della luce fu notevolmente sviluppato da Bacone, che disponeva di un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] etica, fisica ed epoptica (nel latino del traduttore Rufino, le tre discipline erano dette filosofiamorale, filosofia naturale e filosofia ispettiva). Secondo Origene, l'etica serviva di preparazione alle altre e permetteva di acquisire un ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] particulari et bonum multitudinis"), motivo fondamentale del trattato remigiano, e argomento comunissimo nelle coeve trattazioni di filosofiamorale e politica, discende dall'Ethica Nicomachea aristotelica (I, 2, 1094b9-10). Il tema ha in Aristotele ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] . Firmian finì per annunciarglielo ufficialmente il 21 aprile, provvedendo nello stesso tempo a creare per lui una cattedra di filosofiamorale nel ginnasio di Cremona (dove egli tenne la sua prolusione, Oratio de lege naturae, il 7 genn. 1779). Così ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...