BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] . Dedicatosi negli anni giovanili allo studio delle arti liberali - è il Villani che dà queste notizie - s'approfondì nella filosofiamorale e naturale, superando, a detta del cronista fiorentino, tutti i dotti dei suo tempo. La scienza che però gli ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] due affettuose lettere di Acciaiuoli al L., del 1° ott. 1454 e del 4 nov. 1454
Nel 1455 il L. insegnò filosofiamorale diebus festivis nello Studio di Bologna, passando, negli anni 1456-58, alla cattedra litterarum Graecarum. Il 12 marzo 1457 aveva ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] dalla cattedra di commercio. Dal 1763 cominciò a tenere lezioni private e nel 1764 pubblicò un Piano d'un corpo di filosofiamorale, sorta di progetto per una futura opera in più volumi, dedicato a B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] mi è parso che la cosa sia molto necessaria, utile et honesta…, che nel mio giudicio tutto è nulla senza la filosofiamorale et naturale per fare uomini dotti". La lettera termina con il rammarico che un'edizione di Machiavelli sia apparsa a Basilea ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] con il ritorno dei Francesi nel 1800, occupò fino al 1802 la cattedra di diritto della natura e delle genti e filosofiamorale. Collocato a riposo e posto in disparte dal regime napoleonico, morì il 30 nov. 1814.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] , con traduzione dei Nuovi principii della prospettiva lineare di B. Taylor (pref. dell'E., pp. III-XV), vol. IV, 1783, Lezioni di filosofiamorale (pref. dell'E., pp. III-XXVI); vol. V, 1783, Cose di più generi (pref. dell'E., pp. III-XLVI); vol. VI ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] Poppi, La dottrina della scienza in Giacomo Zabarella, Padova 1972, pp. 164 s.; Id., Il problema della filosofiamorale nella scuola padovana del Rinascimento: platonismo e aristotelismo nella definizione del metodo dell’etica, in Platon et Aristote ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] ed Epitome in Politicam, hoc est civilem Platonis philosophiam (entrambe ibid. 1536). La sua preferenza per Platone nella filosofiamorale e politica rispetto ad Aristotele, preferito invece in sede logica e fisica, nonché la sua definizione della ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] , riuscendo a recuperare il convento di Venezia.
Durante l'anno accademico 1461-62 riprese tuttavia l'insegnamento di filosofiamorale presso lo Studio bolognese. Negli anni 1460-63 fu presente nel Collegio teologico universitario. Il 20 ott. 1462 ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] di Napoli, il granduca di Toscana e il cardinale Carlo de’ Medici.
Compose molto probabilmente a Belluno il trattato Della filosofiamorale e politica d’Aristotele, che pubblicò a Venezia nel 1617, con dedica al duca d’Urbino, Federico Ubaldo Della ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...