La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] altro dalle convenienze; amico di Loredan Errico, ma anche docente nello Studio della natia Messina di teologia e filosofiamorale e pure in questa nominato canonico; conveniente, in tale situazione, figurare antisarpiano -, autore d'una Censura ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] soggetti che detengano, o ritengano di detenere, potere normativo.È questa una distinzione classica e molto importante. In filosofiamorale e giuridica il binomio autonomia-eteronomia è stato spesso adottato come criterio decisivo per distinguere fra ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Di lì a poco, il testo fu messo all’Indice, ma Passaglia fu ricompensato da Cavour con una cattedra di filosofiamorale a Torino, e successivamente con un seggio al Parlamento italiano. Le scelte di Passaglia, molto discusse in quei giorni, sortirono ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] 'accomunante passione per gli studia humanitatis o humanae litterae. Vale a dire grammatica, retorica, poesia, filosofiamorale, filologia, storia. Un territorio vastissimo prodigo d'inesauribili sollecitazioni all'andirivieni tematico d'un sermo ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] discussione circa la legittimazione ad appropriarsi delle terre vacanti si svolse secondo i canoni dell’argomentazione di filosofiamorale. Al contrario l’ultima fase del colonialismo europeo, nel 19° sec., coincide con l’affermazione del positivismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Genovesi (1713-1769) e Ferdinando Galiani (1728-1787), ha lasciato vestigia percorse dal filosofo e teologo Francis Hutcheson (1694-1746), maestro di filosofiamorale di Adam Smith (1723-1790) all’università di Glasgow. L’ultimo anello della catena ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofiamorale all'Università di Pavia. Delle loro tre sorelle una, Maria, sposò l'avvocato Paolo Montorfani, un'altra, Claudia, fu ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofiamorale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se differentia et comparatione, ancora manoscritto nel cod. Vat. lat. 1048 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] una vasta cultura e da un grande amore per la storia e l’antichità classica, la grammatica e la retorica, la filosofiamorale e la poesia, al quale certamente Zabarella appartiene a pieno titolo. Egli tiene strette relazioni di amicizia e una fitta ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] trasferirsi a Bologna, per vivere accanto al figlio e ai nipoti. Ivi sperava anche di ottenere la lettura di filosofiamorale dei giorni festivi. Ormai stanco, lasciò infatti la scuola nel 1530, ma gli interessi economici lo trattennero ugualmente a ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...