GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Roma 1906).
Dal 1875 l'urgenza di un "mutamento d'atmosfera fisica e morale" spinse il G. a recarsi a Firenze per insegnare, tre volte al mese, diritto naturale e poi filosofia del diritto presso la Scuola di scienze sociali "Cesare Alfieri". I temi ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] presso i Romani, in cui mostrava l’influenza della filosofia greca sulla società romana. Si occupò altresì di teatro scrivendo (anno in cui conseguì il premio dell’Accademia di scienze morali e politiche di Napoli), ma edito solo più tardi (Napoli ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (Carte Pessina, b. C.8/3-4). Insegnante privato di filosofia e di filosofia del diritto dal 1849 al 1853, da neo-avvocato difese senza fortuna e da Terenzio Mamiani (per il quale giustizia morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] pp. 300 s.; Id., A. Groppali. I caratteri differenziali della morale e del diritto secondo la scuola positiva, ibid., pp. 364-367; E. Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, pp. 97-99; Nel 40 ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] notevole mole e portata su di un tema a lui caro: i rapporti fra morale e diritto (Il rapporto morale, Milano 1956) che, insieme al Rapporto giuridico (1959), afferma il filosofo: "si stanno di fronte. quasi due colonne, su cui si eleva l'arco ideale ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] vescovile di Rieti e seguì in particolare i corsi di letteratura, storia, e filosofia. Studiò teologia con Timoteo M. Ascensi, belle lettere e filosofia dommatica e morale con C. Pacifici, ma soprattutto si appassionò al diritto civile e canonico ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] 1624, unendo alla dottrina giuridica una riconosciuta integrità morale, qualità che lo portarono a rientrare tra i anche «à quegli, che dall’opere di Theologia, e Filosofia stanno lontani». Il breve trattato ebbe una certa diffusione, suscitando ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] il concetto di peccato, come disobbedienza alla legge morale, e il concetto di reato come disobbedienza alla Dio, trascendente o immanente, rubando il mestiere ai teologi e ai filosofi, ma cerco di capire cosa abbia voluto dire per l’uomo occidentale ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] trasferì a Napoli, dove ricevette lezioni di grammatica e filosofia presso il collegio dei gesuiti, che furono determinanti per n.s., 2001, n. 9, pp. 329-346; F. Cotticelli, Moralità e teatro nelle riflessioni di A. P., in Dibattito sul teatro. Voci ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] il F. si trasferì per due anni a Cremona, dove insegnò filosofia al liceo e pubblicò, nel 1862, la sua prima opera giuridica, fronte alla situazione eccezionale in cui la comunione morale tra i coniugi fosse divenuta impossibile, ammettendo, ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...