CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] -religiosi con fini di diletto poetico e di educazione morale. Nel quadro della varia produzione di poesia sacra del C. (A. Paoli, La scuola di Galileo nella storia della filosofia... Corrispondenza del padre Grandi col padre C., in Annali delle ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] mito napoleonico-murattiano, a quello tutto trascendente e morale del Cristo Signore, dipinto, secondo l'assunzione all'organizzazione dell'istruzione, con l'incremento dello studio della filosofia e delle lettere nel liceo, già avviato da Murat, e ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] (1918- 2010) e insieme affrontarono gran parte dei corsi filosofici e teologici nelle scuole dei servi di Maria della provincia veneta lotta contro ogni forma di male – spirituale, morale, sociale –, prospettiva di un futuro liberato, riecheggiando ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] il 1568 e il 1572 Fausto Veranzio studiò diritto e filosofia all’università di Padova, approfondendo il pensiero aristotelico e contro l’aristotelismo, in senso teorico conoscitivo e morale: Logica suis ipsius instrumentis formata, del 1608, ed ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] alla fidanzata Emma, agli amici, comunicando la forte tensione morale che accompagnava il suo impegno di soldato. Sul massiccio in carcere per due settimane. Nel 1906 si laureò in filosofia. Nel 1907 seguì dei corsi presso l'università di Parigi e ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] della perdita della fede, ma di uno smarrimento psicologico e morale, avvertito più tardi come un vero rifiuto di Dio, smarrimento
A Torino proseguì gli studi seguendo il corso di filosofia e, avendo deciso di diventare sacerdote, quello di teologia ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] del cosiddetto «Piano AR», per un «nuovo, razionale e morale assetto della città [di Milano], cresciuta nel disordine dello sviluppo insegnato un’arte legata al pensiero della filosofia materialistica-dialettica e avrei lasciato agli allievi questa ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] si occupa della Chiesa, della sua struttura e della sua morale ed è quello che maggiormente desta l’interesse degli studiosi dei dottrine catare e valdesi, così come la sua preparazione filosofica nell’affrontare i temi dell’eternità del mondo e della ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] facilità nell'apprendere. I suoi studi furono soprattutto di filosofia, teologia e diritto canonico.
Dopo la richiesta di sue annotazioni sulle decisioni del S. Uffizio in materia dottrinale e morale, dal 1625 in poi, e di altro argomento. La sua ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] più attivo intervento del governo in favore della religione e della morale e una maggiore libertà d’azione per i vescovi. La come la rivista «La scienza e la fede» e l’Accademia di filosofia tomista, da lui fondate nel 1841 e nel 1846) e ne sostenne ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...