CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] lingue e delle letterature classiche, una solida preparazione retorica e una sufficiente esperienza dei problemi di filosofiamorale tradizionalmente connessi ad una integrale preparazione classicistica.
Tale concomitanza di studi e di interessi gli ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] a rinunziare alla cattedra dello Studio sino all'8 febbr. 1647, quando sostituì Flavio Quarenghi nell'insegnamento della filosofiamorale "ex Aristotele" (con l'elevato stipendio di 500 fiorini). Lesse in quella disciplina per oltre sei anni, sino ...
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SERRA, Anna
Mirella D'Ascenzo
– Nacque a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, il 2 ottobre 1894 da una famiglia di maestri. Il padre, Baldassarre, e la madre, Luigia Bompani, erano insegnanti [...] Michele Ferrari, Giulio Cesare Ferrari e Giuseppe Tarozzi, rispettivamente professori di pedagogia, psicologia sperimentale, filosofiamorale. La formazione universitaria ricevuta contribuì a rafforzare la sua identità professionale in una direzione ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] , essendo state istituite presso S. Barnaba le scuole di Sacra Scrittura, teologia scolastica, filosofiamorale e logica, al ventiduenne C. venne affidato l'insegnamento della morale e a lui toccò inaugurare i corsi il 1° ottobre con una prolusione ...
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OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] e dal 1969 fu professore incaricato presso l’Università di Chieti. Nel 1975 passò, come professore straordinario di filosofiamorale, all’Università di Bari e, dall’anno successivo, all’Università di Trieste, dove rimase fino al 1979, quando ...
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MASSA, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque il 30 maggio 1653 a Finale, nel Ducato di Modena. Nulla si sa dei genitori, né dell’infanzia del M., se non che da bambino fu condotto in Sicilia, dove [...] fra i diversi collegi gesuitici dell’isola: nel 1690 insegnò letteratura e filosofia a Messina; nel 1693, tornato a Palermo, ricoprì gli insegnamenti di filosofia e filosofiamorale. Tre anni dopo, al termine di un altro breve soggiorno a Siracusa ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] per alti meriti culturali.
Al 1945-46 appartiene La persona umana, corso di lezioni di filosofiamorale tenuto all'università di Roma in quell'anno accademico (Opere, I, pp. 1109-1189).
Il problema della persona era stato, come si è visto, il ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] , Borgoratto), pubblicati solo in parte, lo attestano spirito profondamente religioso e di vasta cultura: trattano di estetica, filosofia, morale, religione, ecc. (R. Bessero Belti, Saggi sugli scritti di Cino B., Torino 1950).
Morì a Borgoratto ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] a quella della Crusca, per la quale ultima curò lo spoglio dell'opera di Paolo Segneri, e divenuto lettore di filosofiamorale nello Studio locale, attese alla composizione di versi toscani e alla traduzione del De partu Virginis del Sannazzaro, per ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] 1704 nella chiesa di S. Maria, dell'Umiltà.
Tornato a Ferrara, il B. cominciò ad insegnare privatamente filosofiamorale, finché intorno al 1707fu inviato al collegio di Piacenza, come direttore spirituale della Congregazione de' Cavalieri. In questi ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...