Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dell'uomo e nella passività della donna. Con la filosofia politica la sessualità si correla invece alla società: e si configurano in dignità di comportamenti, anzi di un linguaggio sul quale rivendica la propria competenza anche l'etnologia (L ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] oggetto di studio e di speculazione da parte di medici e di filosofi. Tuttavia è solamente nel XVII sec. che si giunge a una 1905), che distinse il centro di Broca per l'emissione del linguaggio (afasia motoria) da un centro da lui scoperto per la ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] del corpo umano, è una nozione molto confusa dal punto di vista filosofico ed etico. Se si pensa al corpo in termini di possesso, di queste esperienze non sono assolutamente esprimibili nel linguaggio degli uomini, egli decide di abbandonare la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] , la medicina li include tutti. L'uso di un linguaggio appropriato, la capacità argomentativa, lo studio delle cause, la fra i commenti ravennati e i coevi commenti medici e filosofici alessandrini; è difficile però stabilire con sicurezza se, per ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] all'altra, non fu accompagnata da consistenti modifiche del linguaggio e del profilo generale dei problemi, e che il radicamento istruttori anche in discipline quali la letteratura e la filosofia. Altra fonte di erudizione erano i libri, soprattutto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] superiore dell'anima umana. Dall'organizzazione di quest'ultima derivano il linguaggio, la società e la legge, e l'uomo è "il uomo morale postulata dagli enciclopedisti, e la sua filosofia morale scaturisce dal rifiuto dell'assunto, all'epoca ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] il tarlo del nulla nel cuore dell’esistenza.
Nella filosofia contemporanea il tema dell’angoscia è stato ripreso da si sono dilatate oltre ogni accettabile misura. Scrive Binswanger: «Il linguaggio dei melanconici fatto di ‘se’, ‘se non’, ‘se avessi’, ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] platonica dell'anima sviluppata nel Timeo. Per fare coincidere perfettamente platonismo e anatomia, rendendo il linguaggiofilosofico traducibile in quello scientifico, occorreva tuttavia correggere sia Platone sia gli alessandrini. Questi ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] , tra lo psicologo Francesco De Sarlo (1864-1937) e il filosofo Benedetto Croce (1866-1952). De Sarlo, medico, aveva anche lui psichici di base dalla percezione al pensiero e al linguaggio – svolse numerose indagini di psicologia sociale e psicologia ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] la sindrome caratterizzata da disordine nei movimenti e nel linguaggio; e soprattutto Jean-Martin Charcot, che descrisse nel di utilizzare terapie efficaci. Tra i primi esponenti di questa filosofia va ricordato Horace B. Dobell (1828-1917), il cui ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...