SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] le economie, le politiche, le scienze umane stesse, dalla filosofia alla psicologia, alla sociologia, fino alla teologia, al confine un accordo, dibattere le differenze, uniformare il linguaggio. Il risultato di questo continuo sforzo consiste ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] compiuto studi accademici, ma la sottigliezza epistemologica, il linguaggio scolastico infarcito di termini tecnici arabi (le nuove al giorno.
Della stessa opinione era il medico e filosofo Michele Scoto, ancor più dettagliato nel prescrivere il ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] latine. La presenza di numerosi prestiti dal linguaggio scientifico greco non è una caratteristica specifica del ai quali presero parte non soltanto gli epicurei ma anche il filosofo peripatetico Stratone di Lampsaco e molti altri (v. sopra su ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] ne hanno riecheggiato le idee e il linguaggio, mescolandoli però semplicemente ad altre parallele bizantini come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolo di Egina, medici e filosofi arabi come Rhazes (al-Rāzī, 865-925), Ali Abbas (῾Alī ibn al-῾ ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] e contenuto nel Libro del Maestro Guan (Guanzi), una collezione di testi filosofici i cui contenuti datano dal IV al II sec. a.C. ‒ all'importanza dell'uccello nello sciamanesimo. Il linguaggio usato per spiegare le manipolazioni dell'ago conferma ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] lo rende capace di conoscenza e di azioni morali. Per il filosofo greco non esiste alcuna frattura tra l'uomo e la natura , ha cambiato struttura e ha fatto apparire sotto lo sguardo e nel linguaggio ciò che era al di qua e al di là del loro dominio ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] 9). Vāgbhaṭa è quindi orientato a evitare le digressioni filosofiche di Caraka e a non adottare la spiccata predilezione di analizzare la realtà e di farle corrispondere un linguaggio e una conoscenza liberatrice, in medicina occorre trovare criteri ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] 'eccesso di yang in Natura è stata presa in prestito dai filosofi neoconfuciani e in particolare da Cheng Yi: "Lo yin e liberazione' del popolo. Come il carisma dei testi, questo linguaggio era in profonda sintonia sia con la tradizione confuciana sia ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] malato.
In seguito, con l’attenuarsi del ricordo dei valori guerrieri e aristocratici e con l’aiuto della filosofia, si utilizzerà un altro linguaggio; la filantropia o ‘amore dell’uomo’ apparirà infatti in alcuni testi di epoca più tarda, e a Galeno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] Per un verso il sistema nervoso assumeva un particolare rilievo filosofico, in quanto era inteso come lo strumento, l'intermediario per l'oggetto con tutte le sue qualità.
Con linguaggio moderno potremmo dire che tutte le informazioni riguardanti un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...