D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] cane-personaggio, culmina perfino nella dissoluzione del linguaggio umano.
Dopo l'ampiezza fluviale del romanzo Novecento (diss.), Università degli studi di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II poeta ingrato. D'A. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Nel 1874 aveva pubblicato sul Convegno la prima novella (I due filosofi), cui seguirono Fiori naturali e fiori di carta e molte altre la persistenza di una divaricazione tra linguaggio poetico e linguaggio prosastico, che segna in modo continuo ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] problema storicamente determinato, tuttavia il C. si riallaccia, per le sue teorie sull'origine del linguaggio, a quanto era stato affermato dai filosofi sensisti francesi Condillac e De Brosses, che sostenevano l'origine naturale, onomatopeica del ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] pp. 94-99; B. Zanolini, L. D. La conquista di un linguaggio (1928-41), Padova 1974; Tavola rotonda su L. D., in Antologia D., in Annali della Scuola normale super. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VI (1976), pp. 1097-1122; C. Mac Donald, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e 19 luglio 1910, sull'apprendimento del linguaggio) non illustrano tuttavia una concezione romantica della ., Unalett. ined. di L. di B. a T. Valperga diCaluso sulla religione, in Filosofia, XI (1960), 2, pp. 316-327; L. di Brerne. Ilromit. di Sant ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] a Patmos s'inserisce bene nell'ambito di quel recupero del linguaggio cossesco che si attua, via via in modo sempre più consapevole riflessioni, in Università di Padova, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, VI (1979), pp. 269-99; Id., L. C. in ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] libro scritto dal C. negli anni '30, Il linguaggio delgesto. Lo schema di quest'opera si presenta concettualmente più C. può passare al versante propositivo del suo discorso: la filosofia, se viene chiamata a farsi metodologia della storia, non può ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] quasi mai prima d’ora praticato attraverso il linguaggio lirico.
Si trattava infatti di interpretare quello rinnovamento antioscurantista di cui era portatrice nell’Europa più colta la filosofia dei lumi. La Lombardia (e Milano in particolare) era una ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] passato a Parma nel 1788, vi frequentò i corsi di filosofia, terminati i quali il padre volle che si iscrivesse a la lettura degli scrittori che per primi avevano elaborato il linguaggio nelle sue caratteristiche più originali e dirette: gli autori ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] personificazioni delle sette Arti liberali in aggiunta alla Filosofia, associate all’idea morale delle attività terrene quale di seguire lo svolgimento in senso naturalistico del linguaggio di Nicola culminante nel pergamo senese, ben illustrato ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...