LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] Lami, lo istruì nella grammatica e nella storia; apprese la filosofia dall'abate Bonamici della badia fiorentina e il greco dal proposto de Condillac, La logique) e all'evoluzione naturale del linguaggio, dei suoni e dei segni atti a nominarli (J.- ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] compiaciuta veste retorico-stilistica e il linguaggio criptico, ricchissimo di neologismi, rendono Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna 1972, p. 115; É. Gilson, La filosofia nel Medioevo, Firenze 1973, pp. 283 s.; J. Leclercq, San G. di ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] testo della Sacra Scrittura alla stregua di un semplice linguaggio poetico e metaforico, che celava in realtà i antica saggezza, le cui origini andavano ricercate nella speculazione filosofica, tutta laica e mondana, dei pensatori dell'antica Grecia ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] . Dollo, Firenze 1992, pp. 381-394; Il linguaggio scientifico dei presocratici analizzato con l’ideografia di Peano, in 33-69; Matematica, fisica e filosofia nella meccanica quantistica, in La meccanica quantistica: scienza o filosofia, a cura di G. ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] del L. riguardarono argomenti di meccanica animale (Il linguaggio degli animali, Padova 1870; Intorno ai fenomeni di con la moglie Giuseppina Callegari), dalle lettere, alla musica alla filosofia (Una definizione della vita, in Rend. del R. Istituto ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] Avviatosi alla carriera ecclesiastica si applicò a studi filosofici e, secondo un’anonima biografia (Pesaro, dei libertini, Firenze 1983, pp. 151-153; C. Varese, Scena, linguaggio e ideologia dal Seicento al Settecento, Roma 1985, pp. 93-96; ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] di conservazione, permette di apprezzare un linguaggio pittorico plasmato su modelli rinascimentali lontano però , De Sanctis e il M. realizzarono, il primo, La Religione e La Filosofia, il secondo, L’Arte e La Poesia (ora distrutte). Per quest’opera, ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] alcuni giornali che si segnalarono per la violenza del linguaggio e i toni accesamente anticlericali. Ciò fu in tesi di laurea, Università statale di Milano, fac. di lettere e filosofia, 1973; Raccolta di lettere inedite. Seconda e ultima serie…, a ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] produzione del M., chiaramente dipendente dal linguaggio di Conca, sottoposto a una semplificazione M. «artis pictoriae admodum perito», in Annali della facoltà di lettere e filosofia. Università degli studi di Perugia, XXVI (1988-89), pp. 111-119 ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] friulana e giuliana nel contesto della cultura italiana, Udine 1972, pp. 209-23; S. Lantier, Il pensiero di G. F. Il linguaggio tra filosofia e scienza, Trieste 1976; G. Voghera, F., o l'idealismo riveduto e corretto, in Il Piccolo, 18 sett. 1983, p ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...