ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] collaborazione col Pellegrino, alcuni interessi pìù decisamente letterari che filosofici, mentre i nuovi rapporti che i due eruditi affermare l'istanza moralistica sulla base di un linguaggio audacemente metaforico. Ne scaturisce una lirica ricca di ...
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MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] nella forma ormai codificata, ma sviluppa un linguaggio tardobarocco nell’ornato fastoso e nelle raffigurazioni , in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XVII (1987), pp. 735-770; E. Nardinocchi, I ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] affrontati nella didattica.
Il risultato è una filosofia generale dell’urbanistica secondo la quale la in collaborazione con Carlo Cocchia. Soprattutto si misurò con il linguaggio razionalista. Gli studi di Le Corbusier sulla casa d’artista ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] alla parola nei vari campi d’attività intellettuale» (Scritti filosofici, a cura di G. Lanaro, 1972, p. 117). Tali ricerche, sostanziate in seguito da uno studio pragmatico del linguaggio, evidente per esempio, in Il pragmatismo e i vari modi ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] editi a Firenze nel '77, con il titolo De' nuovi studi della filosofia, discorsi diR. C. ad un giovane studente. L'opera fu messa all "mole del lavoro, la sua prolissità, l'artificiosità del linguaggio e il disordine generale" (p. 282), ed E. ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] . Fra di essi si trovava il Ritratto di un filosofo che scrive su un teschio (New York, Metropolitan Museum 54); N. Di Muro, Il teatro di G. B. R. (1623-1686). Il linguaggio comico del Trespolo, in Biblioteca teatrale, 1999, n. 49-51, pp. 145-193; ...
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NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] creazione artificiosa, ma scienza aderente al mondo concreto e vivo, grazie a una ritrovata armonia tra linguaggiofilosofico e linguaggio ordinario.
Nel 1670 Gottfried Wilhelm Leibniz ripropose il De veris principiis et de vera ratione philosophandi ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] allievi e discepoli, per il fascino della sua cultura filosofica e teologica e il pathos della sua parola che e del suo necessario fallire. «Ma non si trattava di linguaggio profetico. Probabilmente Tartaglia è stato davvero ciò che ha inteso ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] si sono usati i concetti di crisi del linguaggio stilnovistico e, addirittura, di "manierismo". Echi (Per una storia della poesia di Cino da Pistoia), in Studi urbinati di storia, filosofia e letter., XXVI (1952), 1, pp. 31-63; M. Marti, Storia ...
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POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] ermetismo e per la referenzialità del linguaggio appare invece più vicina a quella Dalla Torre, A. P. e la montagna, Milano 2009; A. Mormina, A. P.: dalla filosofia alla poesia, in Otto/Novecento, XXXIII (2009), 1, pp. 197-213; … e di cantare non ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...