SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] e capillare fu invece la penetrazione del suo linguaggio tardo in Valle d’Aosta: al nobile . 16-29; A.M. Brizio, G.M. S., in Miscellanea della Facoltà di Lettere e Filosofia, s. 1, Torino 1936, pp. 109-127; V. Viale, Gotico e Rinascimento in Piemonte ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Europa di L.-B. Guyton de Morveau (Venezia 1791),della Filosofia chimica o veritàfondamentali della chimica moderna di A. F. della natura esposti in due dizionari che comprendono il linguaggio nuovo e vecchio, vecchio e nuovo de' fisico-chimici ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] . Relazioni presentate al Convegno su: La ripresa demografica del Settecento, … 1979, Bologna 1980, pp. 539-590; A. Pennisi, Filosofia del linguaggio e filosofia civile nel pensiero di A. G., in Le forme e la storia, I (1980), pp. 321-380; V. Ferrone ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] , dove si laureò in giurisprudenza e in lettere e filosofia, Ingrao si iscrisse al Gruppo universitario fascista (GUF) partito», annunciò, perché con il PDS non c’era più «un linguaggio comune» ed esso non costituiva più per lui il luogo della « ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] v. 39) che vogliono impreziosire il loro linguaggio col ricorso a moduli propri dei codici assunti D'Ovidio, Altro contrasto sul Contrasto di C. d'A., in Giorn. napol. di filosofia, n. s., II(1879), pp. 59-108;L. Vigo, Appendice alla disamina e ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] pp. 568 ss. (poi rist. in Discorsi di varia filosofia, I, Bari 1945, pp. 235-250); U. Cianciòlo, G. B. si filologia romanica stiinta idealista, Cluj-Sibiu 1944; G. Nencioni, La teoria dei linguaggio di G. B., in Idealismo e realismo nella scienza del ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Questo lavoro poteva essere trasceso nell'analisi filologico-filosofica dell'uno e dell'altro testo presunto ippocratico, il tramite fra Coo e la medicina d'oggi. Vago anche il linguaggio, in cui ebbe a esprimersi quest'uscita in mare aperto, senza ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] incanaglito", con la franchezza e durezza di linguaggio che lo contraddistingueva) il Manuale del metodo storico 300; G. Gentile, La Scuola normale superiore di Pisa, in Scuola e filosofia, Milano 1908, pp. 276-283; G. Volpe, Storici e maestri, ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] come apportatrice di chiarezza nella storia della religione, del linguaggio, del costume, quanto per lo straordinario apporto alla alla privata docenza di psicologia presso la facoltà di filosofia dell'università di Roma, e nel 1902 L. Luciani ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] letteratura e seguiva il percorso di suo marito nella filosofia e nella psichiatria fenomenologica. Erano interessi non facili da e i riti del quotidiano, capacità di leggere il linguaggio dei corpi, degli oggetti, degli spazi. Questa cultura si ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...