Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] con solennità di linguaggio la concordia di gli eretici, "Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari", 17, 1974, Federico II e i Libri feudorum, in Studi di storia del diritto, I, Milano 1996, pp. 47-78.
A ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Per una mobilitazione generale (Roma 1947), con un linguaggio religiosamente ispirato, esponevano un piano con finalità più 'attività di studio o di riflessione: "Ormai la figura delfilosofo è impallidita in me […]. La mia specializzazione è quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] ’energia della propria singolarità, che genera un linguaggio. Il piacere ha rapporto con la libertà, 427-41).
E inoltre:
Vita del Cristo, vita del mondo, «Renovatio», 1971, 6, pp. 465-84.
La crisi della filosofia della storia: Burckhardt e Nietzsche, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] lo J., sottolineando l'importanza del rapporto tra filologia ("scienza verbale") e filosofia ("scienza reale"), espose compiutamente in essa raccolte lo J. esprime compiutamente, con un linguaggio in codice, la sua visione di una umanità destinata a ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] nella scheda biografica del prefetto - "espose, con linguaggio moderato, le condizioni specifiche del partito repubblicano nel , ad Indicem; G. Mastroianni, Problemi sociali e filosofia nella Calabria di fine Ottocento, Salerno-Catanzaro 1978, ad ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] "musica naturale" del mondo primitivo, il G. esaminò le funzioni della musica nell'evoluzione della società, distinguendo una "armonia voluttuosa", fonte di piacere, e una "armonia filosofica" che, pur non differendo come linguaggio dalla precedente ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] e vi compì gli studi sino al conseguimento del dottorato in filosofia e giurisprudenza.
Poco si conosce della sua vita, spesa in narrativa e scioltezza di linguaggio, oltre a discrete doti di sintesi: di qui la fortuna del Mercurio Veridico, rist. ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] del dibattito culturale che nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di V. Cuoco, si sviluppò a Napoli sulla riscoperta di Giambattista Vico, l'importanza della storia e della filosofia trattazione, oscura nel linguaggio, incompleta nella ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] - e mutuavano il modello organizzativo e il linguaggio rivoluzionario dei clubs repubblicani, il L. radicalizzò 47-50, 58, 67; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli 1989, pp. 648, 650, 659 ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] frequentò il corso di filosofia. Passò quindi a del Varo: passeggiate alpine (1875); Del Finale ligustico: cenni storici (1876); Val di Pia: passeggiate appennine (1879); Storia della letteratura in Italia ne' secoli barbari (1882-83). Linguaggio ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...