FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] di Gesù e fu addetto subito all'insegnamento della filosofia, della teologia e della Sacra Scrittura. Pronunciò i di F. A. Turiozzi.
Quando nel 1778 il padre generale degli agostiniani, F. S. Vazquez, inviò al suo Ordine una circolare per proibire ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] da opere di patristica, esegesi scritturale e filosofia scolastica (in particolare Tommaso d’Aquino, XV, in Analecta Augustiniana, XXVIII (1965), 59, pp. 65, 135-147; Id., Gli agostiniani nel Medioevo. 1357-1517, Roma 1987, pp. 44, 64 s., 67, 122, 127 ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] se avviò una serie di corsi di latino, filosofia e matematica e adottò per la teologia le Praelectiones 1794.
Quest’ultima confermava la sua adesione alla dottrina agostiniana, pur con qualche residuo di tomismo, realizzatasi soprattutto attraverso ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] dedicata a confutare - secondo un'impostazione agostiniana ripresa dal giansenismo - la teoria delle La morale e il diritto nel pensiero di P. G., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, XI (1931), pp. 407-438, poi in Diritto e politica ed altri ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] maggio 1528), a compiere studi di diritto canonico e civile, di filosofia e di arte militare.
Il C. si trovava certamente a Bologna ad un altro membro della casa da Correggio, l'agostiniana suor Barbara. Inoltre nel 1550, a seguito del suo ...
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VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] da Vernani che resta ancorato all’interpretazione agostiniana della storia di Roma, che difende contro G. Sbrocchi, II, Ottawa 1995, pp. 1147-1159; R. Imbach, Dante, la filosofia e i laici, Genova-Milano 2003, ad ind.; A. Cassell, Logic and spleen: a ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] dell'Ordine tenuto a Bologna nel 1699. Nel 1700 insegna filosofia ai professi nel convento romano; due anni dopo torna a innocenza. Lo sforzo del B., e in genere della scuola agostiniana, mira a denunziare l'insufficienza di tale teoria e ad indicare ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] notevoli dell'operetta - la critica implicita alla dottrina agostiniana che condannava come vizi le virtù dei pagani: tutto 'Umanesimo civile fiorentino nel Quattrocento, in Giornale critico della filosofia italiana, XXXVIII (1959), pp. 114-119; M.L ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] non palesa il pensiero interno, rifacendosi all'idea agostiniana secondo cui "nascondere la verità non è mentire", 'innocenza del G. e lo richiamò al Collegio romano come lettore di filosofia morale, incarico che il G. tenne fino al 1743.
Il 30 sett ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] di S. Giovanni Decollato a Venezia, consegui la laurea in filosofia e in teologia il 13 maggio 1759 a Bologna nel monastero insegnamento, quando, dicendosi seguace della scuola teologica agostiniana, aveva dato prova di una saggia equidistanza nelle ...
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illuminazione
illuminazióne s. f. [dal lat. tardo illuminatio -onis]. – 1. a. L’illuminare, il fatto di illuminare, cioè di dar luce a un ambiente, e la quantità della luce, naturale o artificiale, da cui l’ambiente stesso è illuminato: i....
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...