GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] lettere a Norcia e infine, dal 1779, di filosofia nel collegio Barberini degli scolopi di Ravenna, dove si la formazione e i primi lavori dell'Istituto nazionale della Repubblica Romana, in Boll. di storia dellescienze matematiche, XVI (1996), 1, ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] G. L. Passerini. Successivamente si laureò in filosofia e vinse il premio di perfezionamento Corsi; in storia patria per le Marche, e dirigendo la rivista Rendiconti dell'Istituto marchigiano di scienze lettere ed arti, da lui fondata nel 1925; curo ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] è né un filosofodell'immanenza, né un metafisico della mente. È il primo vero sociologo dell'età moderna. La storia che il Vico offre non è la "storia vivente dello spirito", come pensava Croce, ma la scienza empirica dell'uomo e della società, una ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . Venne poi destinato (dal 1765) alla cattedra di filosofia e teologia nel seminario vescovile di Cortona, dove insegnò una scienza socialmente utile, già presente nella redazione degli Elementi, era d'altra parte caratteristica dell'Accademia ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] poi alla facoltà di filosofia di quella università.
Nel 1931 ottenne una borsa di studio che gli permise di B. sono inoltre da vedere: A. Brelich, Verità e scienza. Una vita, in Storia delle religioni: perché?, Napoli 1979, pp. 21-115 (autobiografia); ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] . 1667 a Lemnius De Rubeis (Lemme Rossi), professore di filosofia e matematica nell'Archiginnasio perugino, dove si discute un problema scientifica e la puntuale conoscenza delle opere dei fautori della "nuova scienza", dal Copernico al Galilei, ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] filosofia, colla storia e colla statistica (pubblicata a Milano nello stesso anno).
Nel lavoro, l'analisi dell'impulso "se avvi istante in cui il medico possa imprecare alla propria scienza, è questo che lo fa impossente al cospetto di tanto strazio ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] . Nota di pedagogia, ibid. 1898; L'immaginazione nella scienza. Appunti di psicologia e pedagogia, ibid. 1899; La Appunti per una pedagogia della ragione, Roma 1918; Lo sforzo collettivo. Nota di psicologia, in Rivista di filosofia, XII (1920), 2 ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] l'altro che, nell'ottobre del 1482, fu incaricato della lettura festiva di filosofia per l'anno accademico 1482-83, e che, in Sapienza "un maestro dotto, morigerato, di buona fama e di scienza, fuori dei maestri che già erano in Pistoia". Nel 1511 fu ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] filosofia italiana, LXVII (1988), pp. 81-104; S. Puccini - M. Guerra, I Paesi e le carte, i popoli e i costumi. Sui rapporti tra geografia e scienze umane nella seconda metà dell'Ottocento, in Boll. della Soc. geografica italiana, s. 11, IX (1992 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...