DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] , ibid. 1874).
Se il D. riconosceva a Comte di essere stato il fondatore della "filosofia positivista", di aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata dalla metafisica e di averne reclamato con vigore l ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] lo portò al passaggio dallo studio dellescienze sociali alla filosofia. Nel 1897 comparve a Palermo per i tipi dell'editore Sandron il primo dei suoi saggi sulla teoria della conoscenza, Sui limiti e l'oggetto della conoscenza a priori.
Dedicato all ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] , perciò, nel tentativo di dimostrare la validità e dignità dellascienza. Riprendendo l'impostazione del pensiero di Vico e di Hegel della Fenomenologia, il F. tenta una restaurazione dellafilosofiadella storia a cui, sia pur con una certa cautela ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] e del Quattrocento, in Id., Le filosofie del Rinascimento, a cura di P.C. Pissavino, Milano 2002, p. 118; L. Bianchi, Le scienze nel Quattro-cento. La continuità dellascienza scolastica, gli apporti della filologia, i nuovi ideali di sapere, ibid ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] citati si segnalano: Sulla riforma cattolica della Chiesa e sulla filosofiadella rivelazione di V. Gioberti, Palermo 1858; Dell'ontologismo e dellascienza ideale: prolusione, ibid. 1862; Dellafilosofia straniera in Italia: prolusione, Firenze 1863 ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] il 17 dic. 1984.
Fra gli altri suoi scritti si ricordano: Il problema della trascendenza. Saggi e studi di filosofia contemporanea (Milano 1942); Scienze e filosofia. Studi e saggi storici (ibid. 1946); Il divenire in Aristotele. Dottrina e testi ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] . E diverrà in anni successivi "universalità" e "cultura", ma intanto si sostanzia dell'attività critica, epistemologica, che subordina il diritto alla scienza giuridica e alla filosofia morale.Entrata l'Italia in guerra, desiderò di farvi ritorno, e ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] , gli Appunti di fisica e metafisica, di armonizzare in un'ampia sintesi i risultati dellascienza moderna, i principi della teologia e il pensiero filosofico. L'opera, incompiuta, fu data alle stampe, in tre momenti successivi a Napoli: il ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] sfida all'Inquisizione e un passo avanti sulla strada della libertà di indagine, che dal naturalismo rinascimentale portò al rinnovamento dellafilosofia e dellascienza moderne.
Alla vita dell'Accademia partecipavano sia laici che religiosi: il C ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] del suo pensiero pedagogico: affermava la pedagogia "come scienza e come arte" in quanto disciplina "pratico-poietica"; distingueva tra una "teleologia" dell'educazione, filosofica e contraddistinta dai problemi etico-religiosi e antropologici, e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...