BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] della propria disciplina, si dedicò a studi di filosofia ed astrologia, tanto che dal 1385 al 1389 insegnò filosofia compone, il B. sostiene, in pieno clima salutatiano, che la scienza dei gentili non solo non è contraria alla fede cattolica, bensì ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] teologia, e la sua fama di buon conoscitore ed espositore dellafilosofia di Scoto ci è attestata dai cronisti contemporanei (Matteo da Salò , si ammonisce lo studioso di evitare la "gonfiativa scienza" e di ricercare, invece, la "illuminativa et ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] Venezia 1581, c. 335r; G. N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d'arti liberali, Bologna 1623, p. 98; Id., I Signori Anziani... della Città di Bologna, Bologna 1670, pp. XXVIII, 46, 50; I. A. Burnaldi, Minervalia ...
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BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] per altra parte - sia pur mediato nell'esecrazione e nello scandalo - della scomoda e irreducibile presenza, a un secolo di distanza, delle "empietà" e del realismo del Principe nella scienza politica, e dei problemi di fondo da esso posti nella ...
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CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] glorioso confessore s. Rocco (Napoli 1781); La scienza dei santi del p. Neumary tradotta dal latino Cione, Napoli romantica 1830-48, Napoli 1957, p. 42; E. Garin, Storia dellafilosofia italiana, III, Torino 1966, pp. 995, 1101, 1216; Dict. d'Hist. ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] della valutazione formale ed epistemologica della matematica euclidea, naturalmente dal punto di vista della logica e dellafilosofia del più vasto dibattito europeo sulla methodus dellescienze.
A questo riguardo assumono particolare importanza tre ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] con sé come lettore di filosofia: la qual cosa gli permise non di maggior interesse, dell'A.: il Dialogo della medicina d'amore ( italiani in prosa, Torino 1878, pp. 28 s.; M. Rosi, Scienza d'amore, Milano 1904, pp. 73-75; F. Flamini, Il Cinquecento ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] interventi di ordine pratico nel campo della contemporanea scienza medica testimoniano della notevole esperienza del C., alla cui della produzione arcadica, tentò più ambiziose sintesi nella Filosofia esposta in sonetti, Faenza 1715, e nella Filosofia ...
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BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] a volte confuso. Fu professore di filosofia, medicina e lingua greca nell'ateneo il 13 ott. 1594.
Negli ultimi anni della vita pubblicò due operette di carattere medico. incontro dei più prestigiosi uomini di scienza romani. Fu medico nei conclavi del ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] emanazione dellafilosofia. Per questo il B. sottolinea l'interesse che i pensatori antichi nutrirono per questa disciplina (Aristotele e Platone se ne arrogarono l'invenzione) che insieme colla logica costituisce l'organo di tutte le scienze.
Della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...