Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] and philosopher. Man in the cosmos, Cambridge 1981 (trad. it. L’uomo nel cosmo. Filosofiadella natura e poesia in Dante, Bologna 1984).
Dante e la scienza, Atti del Convegno internazionale di studi, Ravenna (28-30 maggio 1993), a cura di P ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] negli anni successivi. Tappa successiva fu Pavia, dove il G. si recò per studiare probabilmente medicina: per amore dellafilosofia e dellascienza, infatti, come affermava il Filelfo nella ricordata lettera del 19 ott. 1440, il G. si era trasferito ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] Stato». Il metodo è lo «sperimentalismo democratico», la filosofia è la «mobilitazione cognitiva» e il contributo di Barca così. Questo è quello che gli studiosi della comunicazione dellascienza chiamano “deficit model”: si descrive il pubblico ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] divenire un punto di riferimento del movimento dellaScienza del giudaismo.
I suoi epistolari contengono Della Torre, insieme con i loro allievi, furono i principali animatori della produzione di testi educativi, storici, poetici e filosoficidell ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] scienza, alla quale avrebbe dato base reale, ancora una volta, la "filologia dinamica" di Humboldt, fondata sulla "pluralità autonoma e coesistente dei principii storici" (La filologia al secolo XIX, cit., p. 66).
Tenace oppositore dellafilosofia ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] Ma che cos'è il significato? Come può essere definito? Il filosofo tedesco G. Frege in un celebre articolo del 1892 aveva elaborato analitiche a priori della logica e della matematica, le proposizioni sintetiche dellescienze devono essere ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] ma hanno ricevuto nuovo impulso anche da parte filosofica (dalla "filosofia del linguaggio" di Oxford, e in particolare dall teaching, Londra 1964 (trad. it., Dalla scienza linguistica alla didattica delle lingue, Padova 1968); Class, codes and ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] marginali, delle altre discipline, prevalentemente scientifiche: matematica 377, storia naturale 232, lingua francese, filosofia e degli uomini di studio, poco importa se letterati o scienziati. Un buon esempio di lingua epistolare vivace e raffinata ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] . Ad essa principalmente si deve la nascita della pragmatica cognitiva, settore dellescienze cognitive che si occupa dei processi contestualizzati e inferenziali della comprensione linguistica.
La filosofia del linguaggio ordinario è un movimento ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] dire cielo di fiamma o vero luminoso»), alla filosofia (abito, o la coppia ragione «principio esplicativo 1963, pp. 81-270; già in «Memorie dell’Accademia nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche» serie 8a, 4, 2 ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...