PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] ’l sollazzo», ma «agli occhi d’un filosofo vasti e importantissimi oggetti» (Dell’opera in musica, 1772, p. 5). Con , I, Gotha 1778, pp. 259-267; Statuti della Real Accademia dellescienze e delle belle lettere, Napoli 1780, p. 100; S. Arteaga ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] , fra cui El Aguila e El Sol, e il L. rischiò l'espulsione.
Dell'Iris furono editi due tomi, per complessivi quaranta numeri, dedicati a vari argomenti, di filosofia, scienza, arte militare, musica e moda, trattati principalmente da Galli, e poesia ...
Leggi Tutto
GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] Omnibus, Museo di letteratura e di filosofia e Foglio settimanale di scienza e lettere ed arti. Raccolse la del secolo XIX, Napoli 1985, pp. 82, 84, 87, 90, 97, 130; Delle donne illustri italiane dal XIII al XIX secolo, Roma s.d., p. 343; Enc. ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] scienza etimologica a dialogare con la frammentazione del volgare, che costituiva una specificità della . Motta, Antonio e A. P.: il filosofo e il filologo, Matera 1991; A. Daniele, Sviluppo della critica, in Storia letteraria d’Italia, Il Cinquecento ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] consentanei alla buona morale e troppo addetto alle massime della nuova filosofia" (Righi, p. 10). Fu allora notato loggia massonica a Verona nel 1792, in Arti e memorie dell'Accademia d'agricoltura,scienze e lettere a Verona, XIII (1913), 4, pp. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] trasmise le conoscenze di base in filosofia, greco e latino. "Pupillus" nella facoltà medica dello Studio patavino nell'autunno del 1664 teatri anatomici del tempo celebrandone l'utilità. La scienza anatomica è presentata come un compendio di tutti ...
Leggi Tutto
POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] Musica e letteratura, arte e scienza furono in quegli anni il corredo di giornate operose dedicate allo studio della filologia e dellafilosofia.
Lo scoppio della guerra sorprese Pocar proprio alla vigilia dell’esame di abilitazione all’insegnamento ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] (7251): Mem. di scrittori ven., 38 della lettera P; Relazioni dei rettori..., a cura di Torino 1854, p. 20; F. Cavalli, La scienza pol. in Italia, II, Venezia 1873, pp. Università di Venezia, facoltà di lettere e filosofia, acc. 1978-79, pp. 9, 33 ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] in uso nella manualistica di retorica, aritmetica, geometria, astrologia, medicina, filosofia, teologia e molte altre scienze e come fosse già stato applicato alla grammatica della lingua volgare: gli sembrava perciò opportuno usarlo anche per la ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] e filosofiadell’Università di Urbino, dove per alcuni anni insegnò anche storia delle tradizioni dell’utopia. Ma se la scienzadell’uomo saprà sempre meglio essere scienza per l’uomo nell’affanno della sua corsa terrena, e se il discorso della ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...