BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] 'insegnamento del greco e dellafilosofia nel seminario diocesano. In quegli anni gli fu affidata pure la revisione dei dieci volumi del Bullarium Romanum. Nel 1874 partecipò al concorso indetto dall'Accademia dellescienze di Torino sulla presenza ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] nei quattro anni successivi i corsi di retorica e di filosofia nel seminario di Ferrara. Dal 1746, destinato all'insegnamento, celebrare tutte le conquiste dellascienza modema, che fuga le tenebre dell'aristotelismo e della scolastica. Del genere ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] istituzioni accademiche ecclesiastiche, senza un vitale rapporto con le correnti già dominanti dellafilosofia e dellascienza moderna. Il che non toglie che specialmente gli scritti di logica dei due francescani rappresentino la continuazione e ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] rettore ad accrescere l'entità dei suoi debiti. Già il 2 dicembre dello stesso anno, però, il G. lasciava il rettorato di S. p. 172; U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei gesuiti in Italia, 1540-1632, Roma 1992, pp. 567 ...
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Teologo protestante considerato il maggiore vivente, nato il 10 maggio 1886 a Basilea. Ha studiato a Berna, Berlino, Tubinga, Marburgo. Dal 1909 è stato pastore in varie comunità, dal 1921 professore universitario [...] in seno al Cristianesimo, e la sua conseguente riproposizione del carattere specifico della teologia contro la "cultura" (umanesimo, storicismo, laicismo, filosofia, scienza, ecc.), come problema di annuncio, profezia, fede, non di apologetica, hanno ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] «coloro che per la loro pietà e la loro scienza meritano di ottenere un permesso di soggiorno»: questo placet vigore la perennità della Chiesa nella persecuzione e poneva il proprio pontificato sotto il segno della «vera filosofia cristiana»; in un ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ammissibilità e validità della rinuncia; ed è da credere che il suo parere, dato però in piena scienza e coscienza, I Capitola fidei inviati da Bonifacio VIII a Pechino, "Giornale Critico dellaFilosofia Italiana", 40, 1961, pp. 310-23.
F. Scandone, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] teologia e filosofia nell'Università di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid., XXIV, 5, a , Roma 1995.
I. Ait, Tra scienza e mercato. Gli speziali a Roma nel ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e naturali, provata anche dalla creazione della Pontificia Accademia delleScienze - dove vennero chiamati anche scienziati non cattolici -, e del suo ben noto interesse per la filologia e la filosofia (la costituzione Deus scientiarum Dominus del ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] l'incontro soprattutto con Costantino il Filosofo, che, un tempo, a mancata assistenza ai legati papali di ritorno dal concilio dell'869-870 e per false le accuse ai Giovanna, travestita da uomo, alla "scienza" di cui costui/costei era entrato/ ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...