Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] che si è determinato con l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi dellascienza come prospettiva autonoma.
Storicamente la secolarizzazione culturale si è presentata in forme ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] influenzò altresì le arti e le scienze, in particolare le scienzedella natura.
I testi antichi
La tradizione indirizzi sincretistici in cui confluivano scuole religiose e dottrine filosofiche diverse. Tra queste figurava anche l'Accademia di Jixia ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] Aristotele legge il mito come se si trattasse di un testo filosofico. Delle due l'una, egli argomenta: o gli Dei prendono cuore stesso di quella cultura da cui deriva direttamente la nostra scienza e, in larga misura, anche la nostra religione?
a) ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] gentiliano, apparso dopo un suo lavoro del 1924 sulla filosofiadell’azione di Blondel, che aveva ancora una volta indotto alle quali le scoperte moderne hanno posto i cultori dellascienza biblica».
Tra gli altri contributi al volume, confermando ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Giustozzi, Enrico Castelli. Filosofiadella vita ed ermeneutica della tecnica, Napoli 2002, in partic. pp. 227-232. Diventato operativo nell’autunno del 1953, il Centro di documentazione (dal 1964 Istituto per le Scienze Religiose) di Bologna riuniva ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] ’oltralpe, portasse alla costituzione di centri di studio imperniati sulle discipline teologiche, la filosofia e le scienze religiose e organizzati non come «opere della Chiesa» – definizione del rettore –, bensì come cellule ‘di base’ autonome dalla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso dellascienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] sbilancia ancora di più in favore della pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo dellascienza non si limita più al la letteratura scientifica; tra i filosofidella Natura alcuni parlavano dell'unicità del cielo, altri invece ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] della capitale dell'oscurantismo la capitale dellascienza. "A misura che si avanza la scienzadell'osservazione, il Dio della di tutto, si poteva temere che essa desse alla filosofia un orientamento autoritario, imponendo di accettare non ciò che ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] caratteri della società e della religione dell’età nuova furono descritti da Campanella nella Città del sole: si trattava di una società comunista governata in spiritualibus e in temporalibus da una gerarchia di sacerdoti filosofi secondo una scienza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Quel che negli anni del Seminario romano non aveva potuto la filosofia scolastica, collegare tra loro scienza e pietà, sembra permetterlo questo innesto di una filosofiadella religione d’impianto pragmatista – non senza qualche prezzo, evidentemente ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...