La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] la Facoltà delle arti, dove si studiavano a fondo la filosofia della Natura di Aristotele e la dottrina cristiana. In Italia lo arte. Anche Alfonso X si circondò di studiosi spagnoli, ebrei e arabi, esperti in diverse aree dell'indagine scientifica ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] zio immigrato in Francia, d’Holbach si dedicò alla filosofia, il suo salotto a Parigi è stato il luogo d la forza egli avrebbe voluto convertire al cristianesimo anche gli ebrei: «Voilà la douceur Evangélique que le Christianisme avoit inspiré ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] e i ministri di G.…, Bologna 1896; G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino…, Verona-Padova 1903, pp. 43 s., 52-54; Id Tecnica policorale nel repertorio… della cattedrale di Gubbio, in Storici, filosofi e cultura… a Gubbio…, a cura di P. Castelli - G ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] avrebbe inciso le leggi. La religione era molto importante per gli Ebrei. Le sue norme, confluite in un libro sacro che prese il in ogni campo del sapere: furono eccellenti matematici, grandi filosofi, medici, geografi. Ma la maggior parte dei Greci ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] eresia e ortodossia.
Se il messaggio di Gesù fosse una pura filosofia su cui discutere per anni e secoli, non avremmo dei martiri originarietà dell’ambito del divino (che certamente per gli ebrei Benjamin e Scholem non è quello trinitario, ma della ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] Karl Marx e Friedrich Engels. Secondo i due filosofi tutte le società passate si dividevano in oppressori e i kibbutz (fattorie collettive), venga divisa in due Stati: uno per gli Ebrei e uno per gli Arabi. Ma gli Stati arabi confinanti non vogliono ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] siano stati altri ad avere il primato nel dare principio a tale filosofia, questo però è concordemente attestato da tutti: che cioè il monaco gettato tra le fiamme e, alla stregua dei giovani ebrei, avrebbe intonato l’inno del Signore pur in mezzo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] di alto livello e numerosi importanti scienziati e filosofi marxisti. Nel corso di una sessione appositamente fuggito nel 1920 dall'Ungheria per sottrarsi alle persecuzioni contro gli ebrei, fu costretto a fuggire di nuovo dalla Germania nazista nell ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e teologiche antiche e moderne; vi sono presenti opinioni non solo dei filosofi antichi, degli arabi, degli ebrei, degli scolastici, ma anche di Ermete Trismegisto, degli antichi maghi e dei cabalisti. Tratte dalla Cabala, le Conclusiones sono ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] XIII, di ricondurre alla rivelazione islamica i dati della filosofia razionale aristotelica, che cercarono di sottrarre alle critiche di mezzo di 'stranieri' ad entrambi i mondi, i traduttori ebrei e, in minore misura, mozarabi (ossia cristiani di ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...