. Termine filosofico, significante in generale tutto ciò che non ha bisogno, per essere conosciuto, di fondarsi sull'esperienza, non dipendendone, ma anzi costituendo un presupposto essenziale per la stessa [...] particolare della percezione dall'universale dell'intelletto; e i filosofi medievali, assumendo il termine in questo suo secondo in cui si esprimono i singoli contenuti di coscienza, in analitici e sintetici, a seconda che in essi il concetto del ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] medievali, dove occupò per l'astronomia il luogo spettante per la filosofia alle opere di Aristotele e, più tardi, alla Summa Theologica di , e si costruisce il poderoso sussidio analitico del calcolo infinitesimale, inventato pure, indipendentemente ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] (1826-1910) nella sua memoria Sunto d'un corso di filosofia chimica poneva fine alla confusione che ancora regnava in fatto di quindi fondamentalmente considerarlo come uno dei creatori della chimica analitica e in questo genere di studî si trova ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] egli stesso c'informa d'aver tradotto anche la Topica e i Primi analitici. Ci restano inoltre scritti intorno a diversi capitoli della logica aristotelica. Filosofo vero, Boezio approfondì molti concetti metafisici dell'aristotelismo e ne fece largo ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] il pugilato, il pancrazio, l'oplomazia e l'equitazione.
I filosofi e i teoretici portano dal sec. V in poi modificazioni lente ginnastica applicativa e sportiva, oltre a quelli analitici della ginnastica metodica.
Controllo medico dell'educazione ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] mai state.
L'importanza congiunta del Surrealismo e delle filosofie orientali si attiva come impulso primario a fare a.: a Kawara, A. Trotta, H. Nagasawa, M. Mochetti; mentre sono analitici all'interno della pittura Martin, R. Guarneri, C. Verna, M. ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] che s'inizia con la definizione dei temi e prosegue analiticamente con la fisiologia architettonica, ossia con la determinazione dei l'accentuazione del problema tecnico.
Il maggiore dei filosofi che abbiano sostenuto tali concetti è stato lo ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] s'incontrano fra loro degli spiriti eminentemente analitici come G. Jacobi, apostoli dell'aritmetismo come L. Kronecker, geometri nettamente sintetici, come M. Nöther e C. Segre e anche spiriti essenzialmente filosofici, come A. Einstein.
Qui si può ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] piena unità di senso e intelletto, a cui tende la filosofia contemporanea: ma è pur vero che per arrivare a questa idea più feconda di funzione, introdotta da L., è puramente analitica e non conserva più traccia del senso geometrico o meccanico da ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] , però, il r. è tornato in auge e oggi la situazione è molto mutata: in ambito analitico, infatti, il r. è divenuto la posizione filosofica dominante, mentre in ambito continentale ha raggiunto una popolarità sconosciuta in precedenza.
In campo ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...