CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] sul volgare schierandosi col Castelvetro, con Filippo Valentini e con Alessandro Melani, d'Italia, II, Torino 1866, pp. 156, 201; T. Bianchi, Cronaca modenese, VI, Parma 1867, p. 428;C. Corvisieri, Compendio dei processi del S. Uffizio di Roma ...
Leggi Tutto
CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] 'Ordine degli eremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino.
Il C. partecipò -62, 64, 70, 73, 77 s., 84 s., 88-91, 94; L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 52, 720 s., 784, 800; VII, ibid. 1682, pp. 14, 49, 152 ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] s.), dopo la successiva rinunzia di altri prelati designati, Filippo Bonaccolsi di Mantova e Luca da Padova. Il 14 marzo a cura di A. Bonardi, in Miscellanea distoria veneta, s. 2, VI [1899], p. 129); ma si giunse anche ad una scomunica (pronunziata, ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] del 1312 ilB. si sarebbe recato (secondo il Silingardi e altri storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento preciso, e nella lista ricostruita da E. Müller, Das Konzil von Vienne, Münster 1934, pp ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] 1685, a Farfa; recatosi nel 1679 come legato a Urbino, vi faceva emanare varie ordinanze, tra cui le Regole da osservarsi dagl Napoli solo il 20 maggio, dopo il solenne ingresso in città di Filippo V, e ciò per evitare di far credere che la sua ...
Leggi Tutto
BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] di aver sobillato i lavoranti contro il governo pontificio e di aver bruciato carte compromettenti. L'intervento dello stesso pontefice (vi èun suo appunto autografo nel Museo Centrale del Risorg. di Roma, b. 318, 3-1), Sollecitato dai parenti del B ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] dignità, al Toson d'Oro. Dal canto suo Filippo V, oltre che conferirgli in Spagna benefici ecclesiastici nuova.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acquaviva, tav. VI; B. Storace, Istoria della famiglia Acquaviva reale d'Aragona, Roma 1738, ...
Leggi Tutto
BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] autore, va attribuita senz'altro al B., il quale vi aveva accluso nella prima stesura manoscritta un'enciclica di Urbano altri vennero inseriti nel Mondo simbolico (Milano 1653) di Filippo Piccinelli. Rimane memoria di altri lavori inediti del B.: ...
Leggi Tutto
CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] allorché, il 7 febbr. 1354, Innocenzo VI lo nominò successore di Luca di Castello nella sede episcopale di Lodi; dalla 1384 trasferì dalla chiesa di S. Paolo all'oratorio dei SS. Filippo e Giacomo i resti di s. Gualtiero; restaurò l'antica cattedrale ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] e i giudizi contemporanei su di lui confermano che egli vi si dedicò assai più volentieri che ai suoi compiti ecclesiastici di esportazione. Nel 1530 il B. rinunziò in favore di Filippo Buondelmonti alla pievania di S. Maria dell'Impruneta, in cambio ...
Leggi Tutto
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...