DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] re; e il D., pensava l'ambasciatore, era appunto uno dei vassalli del re che "mejor han cumplido en el mundo esta obligación" ( che dei Torres era amico di famiglia. Il 16 maggio Filippo II accettò la proposta di costituzione di una lega offensiva e ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] giuramenti di fedeltà prestati ai sovrani da sudditi e vassalli) continuavano ad essere conservati, a distanza di di Anna Leonora Morozzo, figlia a sua volta del gran cancelliere Carlo Filippo Morozzo.
Morì a Torino il 12 maggio 1657.
Fonti e Bibl.: ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ott. 1464 lo stesso Paolino restituì al vescovo di Novara la decima in questione: il C., desideroso di acquisire fedeli vassalli alla sua Chiesa, concesse lo stesso beneficio ai fratelli Da Torrione, uomini devoti alla causa del vescovo. Un anno dopo ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] lungo possesso dei signori greci di Theodoros, vassalli dei Tartari. Essi cercarono più volte di Musso, Le istituzioni ducali dello "Stato di Genova" durante la signoria di Filippo Maria Visconti (1421-1435), in L'età dei Visconti. Il dominio di ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] anche contrasti di natura familiare e gentilizia sorti tra i vassalli dell'arcivescovo (i Della Curia erano "vexilliferi" di e parte in pepe, allo stesso Comune genovese, finanziò Filippo di Lamberto, uno dei più potenti cittadini; risulta inoltre ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] è presente al Parlamento tenutosi in quel giorno fra i vassalli monferrini, insieme con tre dei suoi fratelli e con cinque fra gli altri, anche il C., i suoi fratelli Riccardo e Filippo, e i nipoti Pietro e Bonifacio.
È questo l'ultimo atto pubblico ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] nuovo duca da un nutrito numero di propri vassalli calabresi, cercava di imporsi ai non pochi signori prima del gennaio del 1114, quando un non meglio identificato vicecomes Filippo lo ricorda come suo signore ormai defunto in una donazione ( ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] determinazione l’insurrezione scoppiata a Castelvetrano, avvalendosi dei vassalli che gli erano rimasti fedeli per sconfiggere i dell’esercito siciliano nella penisola iberica per coadiuvare Filippo IV, impegnato nella lotta contro i nemici interni ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] richiede l'estrema necessità di così fedeli, et divoti Vassalli, et quando la soddisfazione sia difficile da ottenersi in pratiche per assolvere il suo incarico.
Ammesso in udienza da Filippo IV l'8 nov. 1624, egli aveva ricapitolato le istanze ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] terzo Niccolò di Jamvilla (Niccolò [II] de Joinville-Briquenay) era figlio di Filippo de Joinville-Briquenay, cugino dello J., e di Ilaria di Sus. Nacque verso erano stati assoldati dai suoi stessi vassalli. Presumibilmente non ricoprì uffici pubblici ...
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