CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] al partito di maggioranza (bonifaciani). Wenck pensava che fossero stati Filippo e i suoi alleati a dirigere la scelta su di lui, l'Italia è vicina. C. V non prese comunque nessuna iniziativa concreta per affrontare illungo viaggio da Lione a Roma. ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Filippo II furono passate al cardinal nipote di Pio IV, Carlo Borromeo, e, in misura minore al cardinal Marco d'Altemps.
Nel febbraio 1566 il neoeletto pontefice, Pio V, il quale, da cardinale, aveva manifestato il suo dissenso per il modo in cui il ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e meno austero il clima della capitale dopo illungo regno del padre fu riconosciuto soltanto il diritto a succedere dopo la linea di Filippo di Borbone, Memorie aneddot. sulla corte di Sardegna, a cura di V. Promis, Torino 1871, pp. 480 ss.; Relaz. ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] del ducato il papa Clemente V, il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e il re di Francia Filippoil Bello. Ne Longnon, Paris 1911, ad Indicem;D. Velluti, Lacronaca domestica, a cura di I. Del Lungo e G. Volpi, Firenze 1914, pp. 19, 38, 70, 142, 161, 169, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di FilippoV di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] impaziente Elisabetta - la salute sempre più malferma di FilippoV e il timore di dover uscire da un momento all'altro inglese, e in particolare da Fleury e Walpole, portò a lunghi rinvii nell'esecuzione del patto e servì a evitare una guerra che ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] contatti diplomatici, da lungo tempo desiderati, con Filippo II. Il desiderio di allacciarli celava il tentativo di ottenere, V aveva elevato Cosimo de' Medici alla dignità di granduca di Firenze (1569), ma l'imperatore a nome dell'Impero e Filippo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] certa freddura, e con qualche trascuraggine, come S. V. può vedere dal suo non saper scrivere due righe d poi) interessata a chiudere illungo conflitto in Europa per di Spagna di Girolamo Giustinian ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1643 al 1649, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] quelques malheureux accidens aux quels il s'espose tous les jours ") -, lungi dal farsi più accorto, " Passaggio per l'alto Monferrato ... dell'imp. Margherita ... 1666 e di FilippoV... 1702..., in Riv. di storia, arte, arch.... di Alessandria, III ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza il contatto e il commercio con altri centri, cioè, in ultima analisi, con la civiltà greca, attinta o direttamente (già nel V secolo i Greci sapevano, se non di Roma, della sua penetrazione lungo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] la città.
Certamente meraviglia come, tornato in patria dopo illungo esilio, qualche giorno dopo ne sia già fuori; Giovanna II, Martino V e Filippo Maria Visconti per soccorrere l'Aquila si conobbe in città il 28 marzo. Il 20 aprile le truppe ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...