DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] il suo lavoro al Corriere degli Italiani, il D. collaborò per qualche tempo, su invito di FilippoTurati, alla Libertà, organo della Concentrazione antifascista, occupandosi prevalentemente di seguire e commentare gli avvenimenti relativi alla ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] ad alcool per il tè, la stufetta per la frittata, tre tazze per gli invitati; e il grande ritratto di FilippoTurati, il ritratto maschio e raggiante di Matteotti, dei pacchi dell'Avanti!, la corrispondenza del partito massimalista italiano, dei ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] primaria, e si era legato fra l'altro fin dal 1905 agli ambienti dell'Umanitaria, in particolare a FilippoTurati. Questi, profondamente convinto che la diffusione della cultura e il funzionamento della scuola elementare fossero mezzi necessari all ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] . 294-301; Id., Quattro anni di amministraz. socialista in Milano, ibid., 16-31 luglio 1918, pp. 163-66; 1º-15 ag. 1918, pp. 178-180; FilippoTurati attraverso le lettere di corrispondenti (1880-1925), a cura di A. Schiavi, Bari 1947, pp. 194-197; F ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] A. Spallicci, L'accapigliatura G. - Carducci e le origini del "Cuore" deamicisiano, Torino 1955; L. Dalle Nogare, Il carteggio FilippoTurati - A. G., in Movimento operaio, VII (1956), 1-3, pp. 201-311; Democrazia e socialismo. Carteggi di Napoleone ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] su Critica sociale del 16 dic. 1895, suscitando il consenso di Ivanoe Bonomi e le critiche di Leonida Bissolati e FilippoTurati, che accusò il G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo ...
Leggi Tutto
FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] 1921, p. V).
Quando nel 1901 giunse a Milano per risiedervi stabilmente ed entrò in rapporti di amicizia con FilippoTurati, il suo destino si legò strettamente a quello delle iniziative avviate nell'ambito dei riformismo lombardo per l'elevamento ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] G. Matteotti venne al socialismo, ibid. 1925; Il mio ultimo colloquio con N. Lenin, 2ª ed., ibid. 1925.
Fonti e Bibl.: FilippoTurati e i corrispondenti italiani, I, 1876-1892, a cura di M. Punzo, Manduria-Bari-Roma 2002, pp. 353, 356 s., 374, 380 ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] in piazza Duomo, nello stesso edificio dove vivevano FilippoTurati e Anna Kuliscioff e dove aveva sede la redazione della Critica sociale. La consuetudine, quindi, con il socialismo milanese fu molto intensa e spinse il G., già nel 1918, all' ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] , Padova 1940). Propose un esame degli aspetti filosofici del leninismo, criticato alla luce del socialismo riformista di FilippoTurati, in La filosofia di Lenin (Milano 1946). Si confrontò tra i primi in Italia con la filosofia esistenzialistica ...
Leggi Tutto