TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] e Mussolini (un mese prima dell’uscita di fatto di quest’ultimo dal PSI).
Ciò spiega anche la fiducia nutrita da Turati, fin quasi all’ultimo, nella possibile formazione di un governo Giolitti che riuscisse a mantenere l’Italia neutrale e, d’altro ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Matteotti e l'Aventino,1923-25, a cura di A. Schiavi, Torino 1959, p. 25; Lettere di Anna Kuliscioff e di FilippoTurati a I. B. Definizione e svolgimento del riformismo nel "periodo giolittiano", a cura di R. Giusti, in Riv. stor. del socialismo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] La Voce" e l'età giolittiana, Milano 1972; G., il giolittismo, il partito socialista e il suffragio universale nelle lettere di FilippoTurati e Anna Kuliscioff (1910-1911), a cura di B. Vigezzi, in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, XIV (1972), pp ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] avvicinò con simpatia al nascente movimento socialista, fin da quando - diciannovenne - scrisse una lettera a FilippoTurati, direttore della Critica sociale, elogiando la funzione dei circoli studenteschi socialisti "come strumenti di selezione per ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Carxi, Fondo Bettino Craxi; Ibid., Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Carte Guiducci; Firenze, Fondazione di studi storici FIlippoTurati, Fondo Riccardo Lombardi. Oltre all’autobiografia (Lettere a Marta. Ricordi e riflessioni, Bologna 1992 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 - anno in cui iniziò la sua corrispondenza con Engels e con FilippoTurati - il L. è disposto a battersi per il "partito operaio": purché ciò significhi "preparazione alla democrazia sociale, cioè ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] avuto la capacità e la forza di riprendere. Con la sua morte si chiudeva veramente un periodo storico, come bene disse FilippoTurati nel suo discorso al cimitero Monumentale di Milano, il 9 marzo 1898: "Non un sepolcro è questo che spalanchiamo, ma ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , rivolto a liberali, socialisti, repubblicani, radicali, per una piattaforma democratica e liberista comune. Claudio Treves e FilippoTurati lo attaccarono però aspramente su Critica sociale.
Le elezioni del novembre 1913 lo videro soccombere nel ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Sturzo avevano fondato il Partito popolare italiano (PPI), e i socialisti sempre più distanti dal riformismo di FilippoTurati e proiettati su posizioni massimaliste e rivoluzionarie. Quando nel novembre del 1919 si svolsero le elezioni politiche ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di A. Mario all'A., in Gazzetta di Mantova del 10 dic. 1883; lettere dell'A. a F. Turati, in L. Cortesi, La giovinezza di FilippoTurati, Milano 1958; lettere dell'A. ad A. Ghisleri, in La scapigliatura democratica - Carteggi di A. Ghisleri, a cura ...
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