Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva affrontato il tema del Concetto di "Studium generale" (in Archivio giuridico "F. Serafini", CXXVII-CXXVIII [1942], pp. 3-24, poi in Scritti di diritto comune, a cura di D. Segoloni, Padova 1976, pp ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] 2015c), e la pala con la Prima messa di s. Filippo Benizi nel vicino oratorio già in uso alla compagnia intitolata al (catal., Firenze), a cura di A. Grassi - M. Scipioni - G. Serafini, Livorno 2015b, pp. 108-111, n. 1; S. Benassai, ibid., pp ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] di Pasquale di Zanobi di Filippo (Vasari, p. 245). La famiglia Carucci è detta forse originaria dell'Incisa dal Vasari alla SS. Annunziata, senza la lunetta con Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] (Supino, 1927, pp. 13 s.), rappresentante la Madonna col Bambino in gloria tra i ss. Petronio, Pietro, Paolo e Filippo Benizzi, già conservata nella Gemäldegalerie di Dresda e scomparsa nel 1945.
Anche se Longhi (pp. 164 s.) ne aveva indicato l ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] universale del 1867. Ricordi, Firenze 1869, p. 35; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere sulla IV Esposizione nazionale, Milano attività di Guglielmo Botti, Venezia 2004, ad ind.; P. Serafini, Giacomo Favretto. La vita e le opere, in Giacomo ...
Leggi Tutto
VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] via per Recanati (Coltrinari, 2016b, p. 310 e fig. 51). Nel marzo del 1584 fu a Roma dal cardinale protettore Filippo Guastavillani (Ead., 2016a, anno 1584, nn. 32, 49), e in dicembre, dovendo «andare a Spoleto» per imprecisati motivi, fu riconvocato ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] (1686 [1969], p. 218) registra essere nella cappella Serafini in S. Procolo a Bologna.
In un percorso professionale Nicolò e Gregorio in S. Martino e il busto di Filippo Beroaldo nella cappella Malvezzi Campeggi all’interno della medesima chiesa.
...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] siglato nel recto, dove è lo stemma pontificio, "E-L" (Serafini).
Il 21 nov. 1742 il L. fu aggregato tra gli accademici del chirurgo Boari e dell'operato degli scultori Filippo Scandellari e Domenico Piò, cui subentrarono Giovanni Manzolini ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] viene anticipata al 15 settembre del medesimo anno da Filippo Baldinucci (1681-1728, 1846, p. 430), con e la grazia (catal., Firenze), a cura di A. Grassi - M. Scipioni - G. Serafini, Livorno 2015b, pp. 148 s., n. 20; G. Papi, Una nuova “Susanna” di ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] François Rabelais, Jonathan Swift, Lewis Carroll, Howard Phillips Lovecraft, Filippo Marinetti, Jorge Luis Borges, Fosco Maraini, Raymond Queneau, cartigli. L’opera Codex Seraphinianus di Luigi Serafini è un’intera enciclopedia che descrive un mondo ...
Leggi Tutto