AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] Filippo, ecc. Il primo poemetto, De Acidis et Galatheae connubio, rievoca in tono stranamente epico il mito di Aci e Galatea, ma il cui attese nel lungo, e probabilmente definitivo, soggiorno messinese. Risultato di questi interessi fu il De situ ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] la signoria del figlio Piero. In realtà, il rapporto con i Medici oscillò a lungo tra amicizia e ostilità, specialmente quando, nel ) elencati tra le opere perdute da Luigi Filippo Polidori, nella Prefazione alla princeps della Istoria fiorentina ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] il sentimentale di marca tipicamente tardo-romantica, che solo a tratti risente di qualche influsso verista (alcuni critici hanno accostato Povero Guermanetto! alla verghiana Rosso Malpelo). Dal più lungo Boito e il critico FilippoFilippi per l’ ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] B. aiutò il suo maestro, fino al luglio 1466, quando la Repubblica veneta lo chiamò ufficialmente a insegnare lettere umane nella scuola della cancelleria ducale, in sostituzione di Filippo di Federighino da Rimini.
Nel suo lungo insegnamento tra gli ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] elencando in un sonetto i poeti più celebri del suo tempo.
A Reggio morì il 4 sett. 1522, "come si rileva dalla partecipazione che all'indomani suo nipote Filippo si credeva di dover mandare a Isabella, ricordandole che lo zio le era stato sempre ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] Filippo Pananti. Licenziatosi dal ginnasio "Gallieni" di Firenze, si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia della di componimento poetico il C. venne orientato oltre che naturalmente dal proprio temperamento, dalla lunga pratica di traduzione ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] è un lungo passo, con il titolo Viaggio da Padova a Lisbona. Itinerario portoghese, a cura di B. De Cusatis, Napoli 1988.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 3; P. Amat di S. Filippo ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] a fianco del principe Filippo; ma quasi improvvisamente Ludovico moriva il 25 dic. 1535.
Sembra che il B. soffrisse talmente dei due capi, G. B. Provana e il signore di Lullin. Il viaggio fu lungo e travagliato, rallentato dalle continue febbri del ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] provocarono in lui il desiderio di una seconda edizione dell'opera: questa usci nel 1770 (del lungo tempo trascorso per della nobiltà.
L'ultima fatica letteraria degna di nota del B. fu il De vita et rebus gestis ven. servi Dei Innocentii XI Pont. Max ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e la seconda in versi.
Le quattro tragedie furono per lungo tempo ritenute opera di Girolamo Benivieni, mentre per le composizioni ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....