BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] fatto assunta da Pandolfo sulla città. Ma non è escluso, dato illungo silenzio delle fonti su di lui, che preferisse un volontario esilio nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippoil Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] G. o di Iacopo, ma dal 1587 il G. stampò anche da solo, e il marchio "Per Filippo Giunti" rimase in uso oltre la sua opere nuove, ma il Bonetti ottenne poi i privilegi richiesti.
Nel 1568 i Giunti pubblicarono, dopo un lungo lavoro d'impressione che ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] per appellarsi contro una scomunica inflitta alla città da Filippo d’Alençon, nominato patriarca di Aquileia nel 1381. e in parte membranacei, con titoli di particolare interesse. Illungo elenco comincia con i volumi del Corpus iuris civilis di ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] e "ad maioris gratiae cumulum" ebbe dal reggente principe Filippoil titolo di cavaliere trasmissibile ai discendenti, l'A. non dei singoli accusatori. Non gli restò che compilare un lungo memoriale, indicando i motivi d'inimicizia privata di quanti ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] lo allontanarono mai a lungo dal suo paese d'origine per il quale manifestava grande attaccamento: infatti già il 14 ott. 1307 del re di Francia Filippoil Bello la cessione della metà di Avignone al re di Napoli. Nello stesso anno il re si rivolse a ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Atene nell’Attica, Sparta nella Laconia, Argo nell’Argolide ecc.). Il processo fu lungo e solo alla fine del 6° sec. a.C. la i destini della lega: gli Etoli assalirono gli Achei e Filippo V, succeduto ad Antigono, pur desideroso di sostenere gli ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , Su-chow e il gran canale a Pechino. Arrivati quivi nel 1688, furono ricevuti dal padre Filippo Grimaldi, e messi .
Presso la costa del Chih-li vi sono lunghi banchi di sabbia, dei quali il più grande, lungo una quarantina di km., si trova a 15 km ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] tutti i rami di cultura durò a lungo, come alto si mantenne il prestigio delle istituzioni commerciali italiane e l'autorità numerose nel periodo illuministico napoletano (Giuseppe Pasquali, Filippo Cammarata). Stefano di Chiara (1752-1837) pubblica ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] senza scosse; per lo meno finché, dopo il grande sviluppo del regno di Luigi Filippo, scoppiò la crisi mondiale del 1847-48 . L'orario di lavoro delle grandi fabbriche non era più lungo di quello cui l'artigiano si sobbarcava quando lavorava a cottimo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] non vi resse a lungo; e pochi anni dopo scriveva che a lui era patria il mondo come ai pesci il mare (De vulg. eloq 1ª, n. 8 (Chiose ambrosiane), e ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. 194-229 (Iacopo di ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....