NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] il 15 settembre 1430 Ulrico depositò un appello, alla cui redazione Cusano, che vi figura tra i testimoni, prese indubbiamente parte come suo segretario e cancelliere , promosso dal duca di Borgogna Filippoil Buono per porre fine alla guerra ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] arcivescovo di Brema, Adalberto. Ma invano: ché, anzi, ilcancelliere regio Guiberto, partigiano di Cadalo, fu sostituito dal vescovo di ecclesiastica competente. Al re di Francia, Filippo, con il quale pure ebbe buoni rapporti di collaborazione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] il marzo e il luglio 1309, mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, del quale era ilcancelliere, Bertrando fu il .
Dopo essere stato tradito dalle truppe comandate dal futuro Filippo VI di Valois (agosto 1320), Poggetto, su ordine ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] fiorentine furono importanti: Tortelli incontrò ilcancelliere della Repubblica Leonardo Bruni e il monaco (anch’egli aretino) e che passerà in seguito al fratello Filippo (Bacci, 2016, p. 69); e il 27 novembre era già parte del Collegio ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] di Modena, nel 1910. A Modena ebbe un ruolo decisivo venne addirittura indicato come "il messo pontificio ed egli stesso affermò di essere "ilcancelliere del congresso". L'opera del C. ebbe, del resto, "la incondizionata approvazione della Santa ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ).
Alla scoperta della congiura dei Vachero fu nominato consultore dei governatori che dovevano seguire il processo, in cui svolse un ruolo non certo secondario se ilcancelliere scrisse su una copia degli atti: "Mag.co, I. C. Raphaele de Turri ipsum ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] degli Jagelloni, nemico per eccellenza della libertà nobiliare. D'altra parte, il suo programma di centralizzazione statale fece scuola nella prima metà del '500: ilcancelliere Jan Łaski riprese alcuni suoi concetti e si dichiarò suo seguace. Nel ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] stilistici e soluzioni progettuali tratti da Vanvitelli, Filippo Juvarra, Fuga. Alla morte di Murena, nel volontà di preservare il resto del complesso dalla demolizione emerge dai contenuti del carteggio tra ilcancelliere austriaco Wenzel Anton ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] il documento: il G., che si diede malato, Silvestro Tellio, Nicola Gallo, Ippolito da Carignano, Filippo Rustici concezioni di Serveto, il cui preoccupante ricordo era tanto vivo che ilcancelliere del tribunale di Ginevra confuse il nome del G. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] il figlio Jacopo). Qui ricevette una buona istruzione nelle lettere, successivamente si avviò alla professione militare. Nel 1463 prese dimora a Novi, infeudata da Filippo a Genova ilcancelliere A. Colletta, mentre Lorenzo il Magnifico ordinava ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...