CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] Filippo V, che impressero alla crisi una forte accelerazione, il C. poté seguire da un osservatorio privilegiato il complesso negli "affari immensi" che tenevano occupato ilcancelliere Zinzendorf o il principe Eugenio. In realtà la difficoltà di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] il delfino di Francia, Luigi, e con il duca di Borgogna, Filippoil Buono e per questo motivo, verso la fine dell'anno, il in feudo allo Sforza. Fu dapprima inviato in Francia ilcancelliere Emanuele de Iacopo per accertare le intenzioni del re anche ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] arciduca asburgico. In Polonia tuttavia ilcancelliere Jan Zamoyski si opponeva fortemente a questi progetti. Il M. riuscì comunque a mediare II, Die Nuntiatur am Kaiserhofe, 1, G. M. und Filippo Sega (Giovanni Andrea Caligari in Graz), a cura di R. ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] Francia e Inghilterra, ottenne dal sovrano francese Filippo II Augusto il feudo di Leberau (Lièpvre), in Alsazia.
Nella rivendicare la contea di Lecce e il Principato di Taranto; ilcancelliere lasciò a M. il controllo dell’isola, salvo la capitale ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] Leone a entrare in una lega contro Filippo II Augusto; nel 1199 si fece crociato.
Il suo ingresso sulla scena politica europea fu del papa, ilcancelliere si alleò con il vecchio avversario Marquardo di Annweiler e gli lasciò il governo della Sicilia ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] di stipula della lega fra la regina e Filippo Maria Visconti. Nell'ottobre del 1427, durante il breve soggiorno di Luigi III a Napoli, questi confermò al gran cancelliere la contea di Nicastro, di cui il C. poté prendere possesso l'anno seguente e ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] a Gorizia del pontefice, atteso il giorno seguente: in sua assenza ilcancelliere della curia arcivescovile Michele Godina Gradisca, sotto la guida di Francesco Filippo Inzaghi, vescovo di Trieste. Il titolo metropolitano passava a Lubiana, nella ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] VI, come cancelliere del Regno, fino alla sua caduta definitiva nel 1221.
Diversamente dai fratelli, il C. Benevento Filippoil compito di ascoltare le due parti e di fare al papa il rapporto, che alla fine portò alla divisione dei due vescovati. Il ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] discendenti la cittadinanza e l’immunità fiscale. Bartolomeo Scala, ilcancelliere fiorentino, si rivolgeva a lui come a compater (Bartolomeo Scala a Firenze – dove nel frattempo lo sostituiva il nipote Filippo Sacramoro – e che a Roma sarebbe stato ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] aragonese. Nel 1474 una rimessa di 15 ducati al banco di Filippo Strozzi ne denuncia la presenza a Roma, forse la prima tappa di Ducato di Milano tra i reggenti Bona di Savoia e ilcancelliere Cicco Simonetta da una parte, benvoluti in Francia, e ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...