BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] il B. da illustri conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Calogerà, III, Venezia 1757, pp. 105-128). Con il discorso Se il vitto . Godenti, in G. Lumbroso, Memorie italiane del buon tempo antico, Torino 1889, pp. 168-176; ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Marchesi, Bernardino Rincio, Gerolamo Appiano, Filippo de Busto, Gerolamo Visconti, Ottaviano III, pp. 82 s.). Dopo la "vita" romanzata di G. Vasari (Le vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 149-150) dove il C., "buono geometra e buono ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] indifferenza verso il bene comune), nel collocare il "buon senso" " Filippo, avvenuta quasi negli stessi giorni in cui era stato soppresso il F. Picco, L. di B., in La Cultura,s. 5, III (1924), pp. 557-560; P. P. Trompeo, Nell'Italia romantica ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Annali d'agricoltura di Filippo Re, e la della sperimentazione in due diari, Ilbuon governo dei bachi da seta dimostrato -1940, ad Indices; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, III,Roma 1919, pp. 368-75; V. Adami, La Dalmazia ai tempi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] godettero, all'epoca, di buona notorietà: soltanto il commentario oraziano, già citato , 1571), dedicato a Filippo Mocenigo, arcivescovo di Cipro poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 431 ss., 517 s.; N. Perella ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al conte Filippo d'Aglié, al marchese di Pianezza, con il loro e delle manifatture e alla buona regola delle arti e dei diplomazia della corte di Savoia, Torino 1879, II, pp. 497 ss.; III, passim;G.Demaria, C. E. II e la congiura di Raffaele della ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] .C. Miller, M. F. and the Liechtensteins, Cambridge 1991; M. Faietti, in Il disegno. Le collezioni pubbliche italiane, Milano 1993, III, 1, p. 183; F. Papi, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Milano 1995, pp. 557 s.; U. Thieme ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] prima rampa, con nel soffitto il Trionfo di Guglielmo III d’Orange; la Virtù, decorazione pittorica, già in buona parte realizzata da [Antonio di Francia, il duca Filippo d’Orléans. Nella capitale francese incontrò anche il finanziere John Law ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] il 1657 e il 1658, in qualità di socio e adjutore compirà con Paolo del BuonoFilippo Argelati (1685-1755), fu il Trattato del valore delle monete in tutti gli Stati. Il «Studi urbinati», s. B, 1940, pp. III-38.
S. Rotta, Scienza e ‘pubblica felicità’ ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] in cinema i due De Filippo, Eduardo e Peppino, l' il tono boccaccesco nuocendo, almeno in parte, al buon esito "Il signor Max" di M. C., in Cinema, II (1937), n. 35, p. 384; G. C. Castello, Una pentalogia piccolo-borghese, ibid., n. s., III ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....