CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Filippo VI capitano generale della crociata (26 luglio 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Rouen e per quello di Sens di controllarne ilbuon -G. Mollat, I-III, Paris 1901-1959; ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] profondamente il parroco di Forno di Canale, don Filippo Carli, più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, : 1959-1962: discorsi, scritti, articoli; III, Vittorio Veneto, 1963-1966…; IV, Vittorio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21 epoca in cui Roma, secondo lui, aveva fatto buonoil mondo, perché aveva i "due soli... che l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu la collaborazione tra Depretis e il ad Onofrio Abbate, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 305-14 G. Salvemini, La s. U. Alfassio Grimaldi, Il re "buono", Milano 1980, ad Ind. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimo de' Medici. A proposito e nel sorvegliare da vicino ilbuon andamento dei preparativi del concilio di Cardinale Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] portò alla condanna a morte di Niccolò del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, discepoli del Petrarca e suoi: Filippo Villani, Coluccio Salutati, Tedaldo della ), pp. 25-80; Id., Per il testo del Ninfale fiesolano,ibid., III (1965), pp. 103-84; IV ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] col fratello maggiore Filippo, sempre per buone condizioni di salute, il pamphlet L'insurrection de Milan en 1848, che il 22 nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Alahor di Granata, andata in scena con buon esito nel 1826, cui fece seguito la G. B. Rubini e il celebre basso Filippo Galli, esprimeva al meglio i 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, G ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e Filippo Villani che gli forniscono, insieme con il Diario il problema centrale della "buona traduzione" secondo i canoni tipici della tecnica umanistica. Qui il B. afferma che ilbuon cura di E. Cecchi e N. Sapegno, III, Milano 1965, pp. 105-114; J. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] meno che sui fasti pedagogici di Filippo Beroaldo seniore, sulla fama di d'opinioni, né crederò che l'Imperatore non sia buon principe e volto al bene"), nonché dalle forme di cioè alla sua forma (proemio, III). Ma il C. va oltre questo riconoscimento ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....