MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] realizzazioni in stucco quali la statua di S. Filippo Neri nell'oratorio dei filippini (1681: Dunn), i in Campitelli, Roma 1934, pp. 43 s.; M. Nicaud, Le sculture della cappella deAngelis in S. Maria in Aracoeli, in L'Urbe, IV (1939), 3, pp. 13 ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] fine del 1741, a Mannheim. Il 13 ottobre 1740 Carlo Filippo Teodoro elettore di Baviera gli aveva concesso il titolo di Vienna La moglie giudice e parte, ovvero Il ser Lapo (cfr. DeAngelis, 1824, p. 325), testimonianza d’un rapporto con la patria ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] ciò il ministro generale dell'Osservanza, padre F. DeAngelis, presentandogli la vicenda come caso di apostasia, dato opera maggiore, l'Operetta devotissima chiamata Arte de la unione con Dio (Brescia, D. e I. Filippo, 1536; ibid., D. Turlini, 1548; ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Carducci, con il Capuana, con Giulio Salvadori e con Filippo Crispolti ed infine col Tilgher.
Non è un caso che . Titta-Rosa, Garibaldiana, in Il Secolo XX, 8 giugno 1932; A. DeAngelis, Ricordi di E. C. critico musicale, in Riv. nazionale di musica, ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Impruneta, vicino Firenze, presso le suore di S. Filippo Neri e, nel 1956, venne nominata commendatore della s.; A. Cervi, Senza maschera, Bologna 1919, pp. 51-58; A. DeAngelis, Interviste e sensazioni, Milano 1926, pp. 79-86; A. Varaldo, Profilo di ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] di S. Davoli, Bologna 1986, pp. 241-256; Melodramma, spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena. Repertorio, a cura di M. DeAngelis, Milano 1991, ad ind.; R.G. King - S. Willaert, G.F. Crosa and the first Italian comic operas in London, Brussels ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] corte gli assegnò un beneficio - la badia di S. Filippo di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico DeAngelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno e ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Francesco Albani, Andrea Sacchi, Francesco Romanelli, Filippo Gagliardi, Guido Reni, Domenico Zampieri (Domenichino), , Computisteria 49-50, e Giustificazione.
Si veda inoltre: L. DeAngelis, Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 287; ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] fuori d'Italia.
Frattanto compose le opere: Filippo (libretto di Poniatowski, Firenze, teatro privato di a cura di L. Trezzini, II, Bologna 1966, p. 14 (per Antonio); M. DeAngelis, La musica del granduca, Firenze 1978, pp. 36, 38, 52, 87 s., 122, ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] altri e precisamente nei quadri rappresentanti i SS. Agostino e Domenico di Domenico DeAngelis e la Madonna della Cintola di fra' Bartolomeo da S. Marco. Dopo la morte di Filippo egli continuò ad esercitare la sua attività presso lo Studio, anche se ...
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