DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] tuttora esistenti nella sacrestia della chiesa di S. Filippo a Fossombrone, e una Visione di s. Romualdo du Cabinet d'estampes de feu monsieur Winckler, École italienne, Leipzig 1803, nn. 1409-1420; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori... ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] principe ereditario Ferdinando: il 30 agosto il cantante Filippo Melani inviò da Firenze a Ippolito Bentivoglio a im 17. Jahrhundert, Tutzing 1985, pp. 181, 473; M. DeAngelis, Il teatro di Pratolino tra Scarlatti e Perti: il carteggio di Giacomo ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] -325; R. Musso, Le istituzioni ducali dello "Stato di Genova" durante la signoria di Filippo Maria Visconti…, in L'età dei Visconti, a cura di L. Chiappa Mauri - L. DeAngelis Cappabianca - P. Mainoni, Milano 1993, pp. 73, 79-82, 110; Id., Lo "Stato ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] dal Pulcinella Antonio Petito e da suo padre Salvatore, da P. DeAngelis, G. De Chiara. P. Altavilla, V. Tremori, G. Frabboni, R. Della Rossa, Maria Dolini, B. De Crescenzo, M. Gioia e Titina DeFilippo, che dettero vita ad una programmazione variata ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] in tal senso è l'edificio che il marchese Filippo Theodoli fece costruire, su progetto del G., Pontificia Accademia romana di archeologia, X (1934), pp. 155-163; G. DeAngelis D'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] non datata, riproduce fedelmente il dipinto di Tiziano per Filippo II, da alcuni identificato con quello oggi a Londra Venezia 1770, pp. 538 s., 552; G. Gori Gandellini - L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori, X, Siena 1812, p. 23; S. Ticozzi, ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta DeAngelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] umbre, dalla quale ebbe quattro figli: Maria Laura, Giovanni, Filippo e Giuseppe.
Sino al 1956 fu ispettore dei Musei comunali di e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G. DeAngelis d’Ossat - B. Toscano, Milano 1985, pp. 17-24; Note ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] che resta nell'esemplare di dedica al preposito generale Paolo Filippo Premoli (Roma, Arch. storico dei barnabiti, Y.b. congeniale; di questo insegnamento restano solo i trattati De Ss. Trinitate e Deangelis, raccolti dall'alunno V. Caneti nel 1760- ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] parmensibus ducis Farnesii"; le prime tre disegnate da Filippo Gagliardi, l'ultima da Girolamo Rainaldi.
Un ritratto , Manuel des curieux et des amateurs de l'art..., Zürich 1800, III, p. 306; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori... aggiunte a G ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] stato nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe quindi attribuita l'attività letteraria ricordata dal DeAngelis e dal Mazzuchelli, una traduzione, cioè, in volgare e in versi ...
Leggi Tutto