Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] di Mantova inviò R. in missione diplomatica a Madrid presso Filippo III; qui ebbe modo di studiare le splendide collezioni reali . L'anno successivo fu nominato pittore degli arciduchi Alberto d'Austria e Isabella, dei quali fu uno dei consiglieri ed ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] all'ambiente di corte, ben voluto da Richelieu, chiamato (1639) nell'Académie appena sorta, fu nominato da Anna d'Austria precettore di Filippod'Orléans, poi del delfino, il futuro Luigi XIV (1652-60). Negli anonimi e già segnalati Dialogues faits à ...
Leggi Tutto
Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] nel 1547 gli successe il figlio Ottavio, che aveva sposato Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V: altri suoi figli furono i m. 1731): la nipote di questo, Elisabetta F., sposa di Filippo V di Borbone re di Spagna, ottenne per suo figlio don ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] di Margherita di Valois; poi, fino al 1622, elemosiniere di Filippo Emanuele de Gondi e curato a Châtillon-des-Dombes, pur fino a Luigi XIII e al cardinale di Richelieu, ad Anna d'Austria e al cardinale Mazzarino. La fame, la miseria, le malattie ...
Leggi Tutto
Figlia (Stoccolma 1626 - Roma 1689) di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna con molta cura, ma quasi virilmente. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi [...] la Svezia temendo le vendette dei protestanti. Fu in Olanda, in Austria, poi in Italia: a Roma (dal 20 sett. 1655) fu , invece, fu acquistata da Livio Odescalchi, poi (1722) da Filippod'Orléans; i disegni sono oggi nel Museo di Teyler di Haarlem. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Hieronymus van Aeken (Boscoducale 1450 circa - ivi 1516 circa). Nipote del pittore Jan van Aeken, cui si attribuisce un affresco datato 1454 nella cattedrale di Boscoducale. Dopo [...] della Madonna. Nel 1504 era incaricato da Filippo il Bello duca d'Austria dell'esecuzione di un Giudizio universale. Nelle e di follia, nutrendo il suo repertorio iconografico d'origine medievale di una precisa osservazione della realtà, poiché ...
Leggi Tutto
Figlia unica (Bruxelles 1457 - Bruges 1482) di Carlo il Temerario duca di Borgogna e di Isabella di Borbone. Contesa, come sposa, da parecchi principi europei, si trovò alla morte del padre (5 genn. 1477) [...] aveva promessa l'anno innanzi. Ebbe due figli, Filippo il Bello e Margherita d'Austria. n Maestro di M. di Borgogna. È il illustrò anche volumi per il marito di M., l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, e per Margherita di York. Accanto a J. Fouquet, ...
Leggi Tutto
Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] Courtenay, erede nominale dell'Impero latino d'Oriente, e, ancora una volta d'Austria (1308) fu anche, con poca fortuna, candidato all'Impero. Esercitò grande influenza sul regno di suo nipote Luigi X di Francia, ma toccò a suo figlio, Filippo (VI), d ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] proseguì per Lisbona. Durante il viaggio dipinse i ritratti di Massimiliano d'Austria e della consorte Mara (Museo del Prado). Nel 1554 fu a Londra (ritratti di Maria Tudor e di Filippo), nel 1555 a Bruxelles (ritratti di Guglielmo di Orange, ora a ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1634 - Madrid 1696) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna d'Asburgo-Spagna. Destinata sposa all'infante Filippo Baldassarre, figlio di Filippo IV di Spagna, dopo la morte del principe [...] dal proprio confessore Giovanni Everardo Nidhard, da lei elevato al posto di ministro, fu in lotta con don Giovanni Giuseppe d'Austria il quale però nel 1677 assunse effettivamente il potere. M. A. tuttavia conservò molto ascendente sull'animo del re ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...