CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] lapide che lo ricorda.
Fonti e Bibl.: Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, ms. 24837: Leonelli Cheregati Oratio in funere Philippi Calandrini, ff.25 ss.; Neri di Gino Capponi, Commentari, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XVIII, Mediolani 1731 ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] con i fratelli, dalla zia Maddalena Amolfini, sposa di Benedetto Calandrini, che non aveva figli. Visse praticamente con gli zii, venuti ad abitare nella medesima casa, perché il padre era costretto dagli affari a lunghi periodi di assenza.
Ben ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , avvenuta nel 1457, abbracciò lo stato clericale e si trasferì in Curia, dove entrò al servizio del cardinale FilippoCalandrini.
Verosimilmente, il suo esordio come chierico di Curia avvenne sotto gli auspici del pontefice Callisto III, che già ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , sulle cui modalità non si hanno tuttavia informazioni dettagliate. In un primo scrutinio risultarono infatti preferiti FilippoCalandrini e Bartolomeo Roverella, con sette voti ciascuno. Successivamente si dovette addivenire a degli accordi (per il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Il pontefice indicò come vescovo della città, alla morte di Giovanni del Poggio, il fratello per parte di madre FilippoCalandrini, che successivamente sarebbe stato nominato cardinale; nominò nel 1450 legato "a latere" per Bologna, la Romagna e la ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] servizio, mentre progrediva la sua ascesa in Curia: nel 1476 pronunciò l'orazione funebre in morte del cardinale FilippoCalandrini; nel 1478 compare in un documento come commendatario perpetuo della chiesa di S. Silvestro di Borgo Berico a Vicenza ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] aggregarsi alla Curia, realizzandone così un desiderio nutrito da tempo. Il C. ottenne il suo primo impiego presso FilippoCalandrini, fratellastro di papa Niccolò V e onesto cardinale, il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] osservanti (Ibid., Regesti, p. 253, n. 1436; Offizio sopra la Giurisdizione, n. 59). Nel 1475, coi cardinali FilippoCalandrini e Bartolomeo Roverella e con Galeotto Franciotti, fu interessato per ottenere alla Repubblica l'esonero dal carico di "una ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di un libello che, secondo una cronaca conservata nella Biblioteca del Trinity College di Dublino (ms. 1152), il lucchese FilippoCalandrini (che in questo caso si identificherebbe con l'"F. C." della cronaca del Civitali) scrisse per ricordare la ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] C. partecipò al Parlamento generale della Marca di Ancona, tenutosi il 14 settembre 1448 a Macerata sotto la presidenza di FilippoCalandrini, fratello uterino di Niccolò V, allora vescovo di Bologna e poco dopo anche cardinale. La bolla con cui il ...
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