Etolia
Una delle regioni storiche della Grecia centrale. Abitata da eoli, dori e illiri, la regione subì un tentativo di occupazione, non riuscito, da parte di Demostene (426 a.C.); non molto dopo si [...] (Delo, Mileto, Chio, Mitilene ecc.) in cambio del riconoscimento dell’egemonia etolica. Il declino cominciò con l’alleanza tra Filippo V il Macedone e gli achei contro di loro (220-217). In mano ai romani (dopo il 190), l’E. perse ogni importanza ...
Leggi Tutto
(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] nemico da combattere era Tebe; poi dovettero fronteggiare il pericolo macedone. L’intervento di Filippo II di Macedonia (337) ridusse S. nei confini della Laconia; una rivolta al predominio macedone (331) fu domata da Antipatro; il re Areo riuscì a ...
Leggi Tutto
(gr. Θῆβαι) Cittadina della Grecia centro-orientale (21.211 ab. nel 2001), nel nomo di Beozia, situata sopra una collina al margine di una pianura interna, 55 km a NO di Atene. Occupa l’acropoli, o Cadmea, [...] colpire la Focide attraverso l’Anfizionia delfica portò alla seconda guerra sacra (356-346), nella quale T. offrì il pretesto a Filippo di Macedonia d’intervenire in Grecia. Alla fine della guerra, T. si vedeva riconfermata egemone della Beozia, ma ...
Leggi Tutto
(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] sacre nel 6°, 5° e 4° sec. a.C. Nella terza guerra sacra (356-346), che diede l’occasione a Filippo II di Macedonia di ingerirsi nelle questioni della Grecia, la F. fu esclusa dall’anfizionia delfica, per esservi riammessa nel 279 dopo l’invasione ...
Leggi Tutto
Località della Grecia, in Macedonia, da identificarsi come l’antica città di Ege, prima capitale del regno macedone. Nei pressi (Palatitsa) è stato riportato alla luce un grande palazzo (4°-3° sec. a.C.), [...] identificato come dimora di sovrani macedoni. Una vasta necropoli ha restituito materiale databile tra il 1000 e il 700 a.C. In 4° sec. a.C.; una delle tombe, identificata con quella di Filippo II, ha reso un ricco corredo di armi e vasellame in oro ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] che, come la precedente (e più ridotta) cerchia macedone, avevano un tracciato alquanto irregolare. Malgrado questo, e , è di fatto l'unica fondazione romana in Siria, promossa da Filippo l'Arabo sul sito del villaggio di Shahba, di cui forse era ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] rilievo aveva il Mausoleo. Le grandi fondazioni di Alessandro erano state precedute dalla vivace attività di Filippo II: il monarca macedone aveva infatti colto l'importanza politica e propagandistica di nuove fondazioni e rifondazioni di cui era ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] divinizzati e tale può forse essere considerato il Philippeion di Olimpia, che accoglieva le immagini di Filippo II di Macedonia e della sua famiglia. Una notevole rilevanza architettonica rivestono in età ellenistica numerosi altari, tra i ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Siracusa) da Dioniso I. Il palazzo di Pella, capitale della Macedonia, è attestato sin dalla seconda metà del IV sec. a 60.000 m², sono attribuibili all'espansione del palazzo sotto Filippo V. Il complesso, sollevato su di una collina che dominava ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] lagide nell’Egeo è stabile e continua almeno fino al 227 a.C., quando la lega rientra nell’orbita del regno di Macedonia e successivamente le isole vengono consegnate a Filippo V da un accordo segreto tra quest’ultimo e Antioco III. Al controllo di ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...