Oratore e uomo politico ateniese (circa 380 a. C. - 319 a. C.), avversario di Demostene. Fatto prigioniero a Cheronea (338 a. C.) e liberato poi da Filippo di Macedonia, fu il mediatore della pace di Atene [...] con Filippo e poi ancora (336) con Alessandro. Implicato con Demostene nel processo di Arpalo, fu condannato ma rimase antimacedonismo fu colpito da atimia, ma ristabilitasi la supremazia macedone dopo la battaglia di Crannone (322), restituito nei ...
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Generale macedone (390 circa - 319 a. C.); già influente durante il regno di Filippo II, A. ebbe da Alessandro Magno, all'inizio della spedizione d'Asia, la reggenza della Macedonia e il governo delle [...] (323) si ribellarono Ateniesi, Etoli e altre popolazioni i cui eserciti assediarono A. in Lamia: l'arrivo di rinforzi macedoni e la successiva vittoria di Crannone (322) soffocarono però la rivolta. L'anno dopo A., collegato con Cratero e Antigono ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] A. Schaefer e G. Grote, con la differenza che il B. ammira i creatori di Stati forti e perciò preferisce Filippo di Macedonia a Demostene. Dalla medesima ammirazione per lo Stato forte è ispirato il saggio in italiano su Dionigi di Siracusa; ma qui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] .
Andromaca (Inedito del 1938), Tivoli 2007.
La politica di Aristotele, a cura di A. Amico, Tivoli 2010.
Filippo e Alessandro. Dal regno macedone alla monarchia universale. Lezioni universitarie 1949-1950, a cura di M. Berti, V. Costa, Tivoli 2011 ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Decorò anche alcuni palazzi: a palazzo Pitti Alessandro il Macedone nello studio di Apelle,undici scene dei Fasti di B. continua straordinariamente feconda: nel 1837 dipinse La morte di Filippo Strozzi e La morte di Lorenzino dei Medici e, per casa ...
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Arato di Sicione
Stratego della Lega achea (n. 275 ca.-m. 213 a.C.). Fu ostile alla Macedonia, cui sottrasse Corinto (243); nel 229 ottenne l’annessione di Argo alla Lega. Entrato in conflitto con Cleomene [...] III, re di Sparta, e da questi sconfitto a Dime (226), A. cercò l’alleanza dei macedoni, che sconfissero Cleomene a Sellasia (222). Con l’avvento di Filippo V al trono macedone, A. perse d’importanza. ...
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Andrisco
Figlio di un conciatore di Adramittio (n. 180 a.C. ca.), pretese al regno macedone facendosi credere Filippo, figlio di Perseo, ultimo re di Macedonia. Consegnato ai romani (153) da Demetrio [...] I di Siria, riuscì a fuggire a Mileto, poi in Tracia, infine in Macedonia (149), dove fu salutato re. Vinse il pretore romano P. Iuvenzio (148), ma fu sconfitto da Q. Cecilio Metello. ...
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Celebre condottiero greco del sec. 4º a. C. Col fratello Mentore fu al servizio del satrapo Artabazo, che assecondò anche nella "rivolta dei satrapi" contro il re di Persia (362). Dopo il fallimento di [...] questa si rifugiò in Macedonia presso Filippo II: poi per intercessione del fratello tornò in Persia e, alla morte di lui, gli succedette nel comando delle province costiere. In tale qualità tenne testa all'invasione macedone del 336 guidata da ...
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Generale macedone (400-330 a. C. circa). Già Filippo II aveva sperimentato le sue non comuni capacità di stratego in una vittoriosa campagna contro i Dardani (356) e poi nel primo tentativo macedone di [...] conquista dell'Oriente) che P. dimostrò la sua grande abilità di generale, contribuendo in modo decisivo alle grandi vittorie dei Macedoni sui Persiani al Granico (334), a Isso (333) e a Gaugamela (331). P. cercò poi di opporsi agli atteggiamenti ...
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Archeologo e storico dell'antichità bulgaro (n. Koprivštica 1874 - m. 1958); prof. di storia classica e orientale nell'univ. di Sofia (1910-43), direttore dell'Istituto archeologico bulgaro (1940-47). [...] in Bulgarien (1938). Di interesse più generale sono altri suoi scritti nella lingua patria: Prinosi kăm istorijata na drevnosta ("Contributi alla storia dell'antichità", 1920); Car´ Filip II Makedonski ("Il re Filippo II il Macedone", 1922). ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...